FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] forse identificabile con l'omonimo intagliatore ricordato in un documento del 5 genn. 1525 come incaricato dell'esecuzione di devoto.
Si data 1588 l'Incoronazione della Vergine e santi, affrescata nello scalone del convento di S. Michele in ...
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LOMBARDO, Tommaso (Tommaso da Lugano)
Susanna Zanuso
Il luogo e la data di nascita e la famiglia d'origine del L. non sono noti. Le sole notizie certe che lo riguardano si riferiscono agli anni in cui [...] rilievo con Il miracolo della vergine Carilla della cappella del Santo in S. Antonio a Padova, commissionato al Sansovino nel . Giovanni Evangelista "di stucco d'altezza di un braccio" nell'omonima chiesa (p. 71a). Vasari registra un Busto di Carlo V ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] Eterno in gloria, e un S. Antonio da Padova presso l'omonimo altare. Altre due effigi di S. Antonio dovute a Pellegrino si decori a cornice della tela di Bernardino Cervi raffigurante il santo titolare; infine, il "padiglione con colonnati", di chiara ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] Kostka, (Roma, S. Andrea al Quirinale, stanze del santo), che, una volta ultimata (1825), fu giudicata, per 6 genn. 1884. È stato spesso confuso con il suo quasi omonimo e contemporaneo Francesco Coghetti con il quale lavorò nella villa Torlonia e ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] pala raffigurante S. Giorgio uccide il drago in presenza di santi e di un donatore nella chiesa di Osigo di Fregona ultima opera nota. È possibile però che sia J. l'omonimo pittore interpellato nel 1510 dagli amministratori del duomo di Belluno "per ...
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DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] dal pittore a Cerreto la tela con la Madonna con Bambino e santi della collegiata di S. Martino è l'unica datata: 1727. attenzione al S. Gregorio Armeno di quest'ultimo per l'omonima chiesa napoletana.
Nella Madonna del rosario, sempre in S. ...
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FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] e la Salubrità dell'aria (altari dello Spirito Santo e dell'Annunciazione) rivelano una convincente consonanza stilistica S. Arnaldo), al S. Massimo dell'altare omonimo.
La componente lecourtiana persiste altresi nelle contemporanee sculture ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] il Giovane" per evitare la confusione con l'omonimo zio paterno, una confusione che peraltro a lungo ).
Ai primi anni Sessanta va collocata la tavola con la Madonna col Bambino, santi e donatore già in S. Maria del Tabbi a Bianzé (ripr. in Gaudenzio ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] nota.
Tra le opere riferite al L., la Madonna dell'Umiltà tra sei santi (Bologna, Pinacoteca nazionale), a lui ricondotta da Longhi (1935-36) a il cognome "de Lianoris" che lo distingue dall'omonimo e coevo pittore Pietro di Giovanni dalle Tovaglie. I ...
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FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] è la decorazione ad affresco della cappella di S. Catervo nell'omonimo duomo di Tolentino. Datata dal Serra (1934, p. 365) 'Annunciazione e la Natività, l'Adorazione dei magi con santi francescani, esso presenta infatti una notevole serie di affinità ...
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guaiaco
s. m. [dallo spagn. guayaco o guayacán, voce di origine aruaca] (pl. -chi). – Albero della famiglia zigofillacee (Guaiacum officinale), originario dell’America Centr., appartenente all’omonimo genere (lat. scient. Guaiacum); è alto...
onorare
(ant. onrare, orrare) v. tr. [lat. honōrare, der. di honos -oris «onore»] (io onóro, ecc.). – 1. a. Circondare di stima e di ossequio; riconoscere e attribuire l’onore dovuto a persona o cosa: onora il padre e la madre, 4° comandamento...