Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] agevole del teatro filmato; e la c., per quanto riguarda gli Stati Uniti, si pose anche su una frontiera d'altro tipo: quella soltanto recitativa di Leslie Howard, porta fedelmente sullo schermo l'omonimo lavoro di G.B. Shaw. Continuava, nel contempo, ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] 1995 (raccoglie gli scritti di Antonioni per i film non realizzati allo stato di racconti, soggetti, sceneggiature; la sceneggiatura di Tecnicamente dolce è invece pubblicata nel volume omonimo a cura di A. Tassone, Torino 1976, con prefazione del ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] melodramma, con Thérèse Raquin (1953; Teresa Raquin), tratto dall'omonimo romanzo di E. Zola.
La continuità con il cinema anche al successo di questi autori, dal 1990 la produzione è stata in costante aumento (fino a toccare nel 2001 circa 200 film ...
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Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] The Manchurian candidate, che è ufficialmente un remake dell'omonimo film di John Frankenheimer del 1962 (Va' e uccidi .
Insomma, se parte della fantascienza migra là dove non è mai stata (Donnie Darko, Se mi lasci ti cancello), buona parte di essa ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] nulla. La lettera rubata situata in forte esposizione nell'omonimo racconto di E.A. Poe non sarà mai più insignificante a R. Rauschenberg e J. Pollock. Il cinema, cioè, è stato di stimolo alla pittura nel corso del secolo, capovolgendo un rapporto ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] e i ballerini che non avrebbero avuto successo al cinema se non vi fosse stato il musical) e in ogni modo la presenza di una star implica, e del melodramma se posta in rapporto con l'omonimo genere teatrale. Già per Aristotele infatti la commedia ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] 1934; La favorita di Carlo II), remake del suo film omonimo del 1926. Korda partecipò anche a numerose coproduzioni internazionali, riproponevano, su piccola scala, la science fiction in voga negli Stati Uniti. Val Guest e Roy Ward Baker ne furono i ...
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Cina
Marco Pistoia
Cinematografia
Origini e primi sviluppi
Fatta eccezione per alcuni brani di uno spettacolo dell'Opera di Pechino (Dingjun shan, Il monte Dingjun, pièce teatrale interpretata dal celebre [...] dai capelli bianchi, il balletto di regime che rimanda al film omonimo del 1950) di Sang Hu, già autore nel 1956 dell' cinema cinese, a cura di M. Muller, Pesaro 1986.
Chinese film. The state of the art in the people's republic, ed. G.S. Semsel, ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] , a Three coins in the fountain, interpretata da Frank Sinatra nell'omonimo film di Jean Negulesco (1954; Tre soldi nella fontana), che nel 'intento di commentare i mutamenti d'umore e di stato d'animo che gli sviluppi di singole azioni comportano. ...
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Animazione, Cinema di
Gianni Rondolino
Da un punto di vista tecnico il cinema di a. si differenzia da quello fotografico, o 'dal vero', per il fatto che l'effetto del movimento è ottenuto attraverso [...] ) e il pretenzioso The Lord of the rings (1977; Il signore degli anelli) dal libro omonimo di J.R.R. Tolkien. Ma soprattutto va segnalata una ripresa, negli Stati Uniti e in Giappone ma anche in Europa, del cinema di a. di lungometraggio a disegni ...
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omonimia
omonimìa (raro omonìmia) s. f. [dal lat. tardo homonymia, gr. ὁμωνυμία; v. omonimo]. – Il fatto di avere lo stesso nome: un caso di o., fra due persone che, anche senza avere rapporto di parentela, hanno lo stesso cognome e in genere...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...