GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] e il rapido e definitivo avvicinamento politico.
Dal 1961 il ricordo del G. è stato affidato alle iniziative scientifiche, editoriali e di divulgazione intraprese dall'omonimo Centro studi fondato dalla vedova Ada insieme con il figlio Paolo e con i ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] di poter partire quanto prima da Napoli. La segreteria di Stato glielo concesse ma a quel punto l'Altieri non si 'ingresso all'atrio di S. Pietro, le statue sul colonnato dell'omonima piazza, la seconda fontana modellata su quella voluta da Paolo V. ...
Leggi Tutto
ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] commento delle duecentoquarantasei leggi che compongono il titolo omonimo del Digesto (D. 50.16). L'opera marzo 1546 l'A., che nel breve èchiamato chierico, era stato fatto protonotario apostolico e chiamato a Roma per essere consultato sul concilio ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] la Chiesa e con il regno di Francia.
A Bisanzio lo stato d'animo dei circoli ufficiali nei confronti della Chiesa di Roma, Carlomanno, ed il nipote dell'arcivescovo di Reims, il suo omonimo vescovo di Laon. Quest'ultimo dall'868 in poi fece ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] fondata la comune opinione che anch'egli sin dall'inizio sia stato favorevole alla chiamata di Ludovico. Ne è segno la prontezza nell'amministrazione centrale pontificia. Per alcune altre omonimie, infatti, l'identità sembra invece ammissibile. ...
Leggi Tutto
Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] Babilée.
Che il pur particolare 'realismo' viscontiano sia stato comunque oggetto di qualche ripensamento lo attesta anche il quinto lungometraggio, Le notti bianche (1957), ispirato all'omonimo romanzo di F.M. Dostojevskij, un'opzione "neoromantica ...
Leggi Tutto
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima tra le italiane) a essere celebrata [...] raffica di mitra mentre rincorre il camion su cui è stato appena caricato il suo uomo, divenne il simbolo dell'Italia dignitosa, e in Assunta Spina (1948) di Mattoli, dal dramma omonimo di S. Di Giacomo, già portato sullo schermo da Francesca Bertini ...
Leggi Tutto
Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] idea di fare un adattamento cinematografico del romanzo era stato Valerio Zurlini, ma per dissidi sulla sceneggiatura il partecipò inoltre alle sceneggiature di La romana di Zampa, dall'omonimo romanzo di Moravia, di Senso di Luchino Visconti, e ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] per tutti. Joyce deve all'epifania del fuoco, dall'omonimo libro dannunziano, l'etichetta di un nucleo fondante della fronte al fascismo, Gabriele D'Annunzio, come più facile gli era stato in regime liberale.
Ciò non toglie che del nazionalismo il D. ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] già trasformato da Giraldi Cinzio nel poema omonimo in una sorta di cavaliere-gentiluomo ché . Bonnet, Vita di O. Morato, Milano 1854, passim; G. Campori, Gli artisti... negli Stati estensi..., Modena 1855, pp. 59, 139, 336 s., 346, 453 s., 455, 456, ...
Leggi Tutto
omonimia
omonimìa (raro omonìmia) s. f. [dal lat. tardo homonymia, gr. ὁμωνυμία; v. omonimo]. – Il fatto di avere lo stesso nome: un caso di o., fra due persone che, anche senza avere rapporto di parentela, hanno lo stesso cognome e in genere...
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...