CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] di Sopra Camere nel 1488 e dei Signori di notte nel 1493 al suo omonimo nipote di Andrea. Nell'aprile e nel settembre del 1500, e nel di essere costretto in tal modo ai margini del teatro di guerra, mentre "saria il dover ogniun partecipasse ...
Leggi Tutto
PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] in quattro atti Marion De Lorme (di Marcello, tratto dall’omonimo dramma di Victor Hugo) cadde al Grande di Trieste il 16 1866, dopo l’annessione del Veneto al Regno d’Italia, i teatri di Verona ripresero l’attività. Il 18 novembre, in occasione ...
Leggi Tutto
SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] e Tisbe (da Ovidio, 1803; Gaetano Andreozzi), Cesare in Egitto (Roma, teatro d’Alibert, 1805; Tritto), Andromeda (1805; Vittorio Trento), Il salto di Leucade (dall’omonima tragedia di Giovanni Pindemonte, 1812; Luigi Mosca), Marco Curzio (1813; Luigi ...
Leggi Tutto
RIGATTI, Giovanni Antonio
Jonathan Pradella
RIGATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Venezia e fu battezzato il 25 ottobre 1613 nella parrocchia di S. Severo, figlio di Santina e di Marc’Antonio.
Oltre [...] maggiori, Caterina Cecilia e Cecilia Medea, ebbe un fratello, omonimo del padre. Padrino fu Alessandro Gatti, teologo e poeta;
Nel 1649 un mottetto di Rigatti comparve nel Teatro musicale de concerti ecclesiastici dedicato al cardinale Francesco ...
Leggi Tutto
THUN
Marcello Bonazza
(Thunn, Thun-Hohenstein, Ton, de Tono). – Famiglia tra le più consistenti della nobiltà trentina, tirolese e imperiale, il cui cognome, Thun, è la dizione tedesca per Ton, entrata [...] Caldes in Val di Sole; nel 1471 il castello di Castelfondo con l’omonima giurisdizione; dal 1474 al 1572 (e in altre riprese) castello e come la Società filarmonica di Trento e il Teatro Sociale.
Cultura, arte e stile aristocratico rimasero ...
Leggi Tutto
ZAMBONI, Luigi
Saverio Lamacchia
ZAMBONI, Luigi. – Ignota la data precisa di nascita. L’anno presunto, 1767, si ricava dall’annuncio della morte «nell’età di anni 70» (Teatri, arti e letteratura, 9 [...] del quale non si sa se vada identificato con l’omonimo cantante comparso in particine di comprimario in Italia tra Il 27 dicembre Rossini annunciò l’opera buffa da scrivere per il teatro Argentina (fu poi la più fortunata di sempre, Il barbiere di ...
Leggi Tutto
GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] 1957). Scritturato come generico nella compagnia stabile del teatro Argentina, vi rimase, insieme con la moglie, altrettanti successi.
Nel 1940 girò Le due orfanelle, rifacimento larmoyant dell'omonimo film di D.W. Griffith, con Alida Valli e Maria ...
Leggi Tutto
PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] Le donne vendicate (che nulla hanno a che fare con l’omonima opera buffa goldoniana) – e in autunno introdusse il librettista nel circuito teatrale veneziano con Le contadine bizzarre (teatro di S. Samuele), un dramma giocoso per musica che nel giro ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] e a Sebenico, quest'ultima assegnata a un suo omonimo, figlio di Giovanni Foscarini, appartenente a un altro ramo due anni di permanenza in questa terra vitale del Dominio veneto, teatro dell'aspra lotta che la guerra di Candia aveva originato. Come ...
Leggi Tutto
PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] Giacomo, che proseguì il mestiere del nonno omonimo, e Melchiorre, che completò la propria formazione , in Peristil, XXIV (1981), pp. 95-114; S. Rotondi, Il Teatro Tordinona, Roma 1987, pp. 36 s.; C. Varagnoli, Ricerche sull’opera architettonica ...
Leggi Tutto
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
monologo
monòlogo s. m. [dal gr. tardo μονόλογος «che parla solo», comp. di μονο- «mono-» e –λογος «-logo», raccostato per il sign. a dialogo] (pl. -ghi). – 1. Scena drammatica in cui un attore parla e recita da solo: già presente nel teatro...