Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] , ma debba tener sempre presenti e tutelare i principi dell'ordine etico e religioso; o della sessualità omosessuale, ch'egli considera "oggettivamente disordinata".
Nel valutare alcune prese di posizione di Wojtyła si deve ricordare ancora ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] mancati tentativi di dare a questa dedizione un significato sensuale e, anche ultimamente, si è voluto interpretare questo rapporto come omosessuale (Clements, 1963, pp. 92 ss.). Non v'è tuttavia alcun indizio a favore di tale ipotesi: come in altri ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] ciò gli valse numerose inimicizie, come si evince dalle pasquinate che lo ritraggono come un venale ciarlatano, un parassita, un omosessuale, un uomo offensivo, un buffone (cfr. Pasquinate romane del '500, ad indicem). Rispetto ai costumi della Roma ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] , Freud analizza con il freddo linguaggio della scienza le cosiddette 'deviazioni' dal 'normale' oggetto eterosessuale, come l'omosessualità e la bisessualità. In una importante sezione di quest'opera, che all'epoca suscitò accese controversie, egli ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] a uscire dallo choc affettivo, sostituendo Onassis con un’altra infatuazione sbagliata per il poeta-regista notoriamente omosessuale. Dalla sceneggiatura, scarsissima di dialoghi, venne consensualmente eliminato il frammento di ninna-nanna che Medea ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] registica dell’amico Marino Girolami, nella cui trama lo stesso Visconti è adombrato nel personaggio di un regista omosessuale). Un rapporto difficile tra Chiari e i grandi autori del cinema italiano testimoniò anche Luigi Comencini commentando lo ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] addirittura ignobilmente denigratorie: di volta in volta papa Montini fu così accusato d'essere massone, filocomunista, omosessuale, oppure debole, restauratore, conservatore. L'accelerazione impressa al dialogo ecumenico tra le Chiese cristiane dal ...
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omosessuale
omosessüale agg. e s. m. e f. [comp. di omo- e sessuale]. – 1. agg. Che riguarda o coinvolge, dal punto di vista sessuale, persone dello stesso sesso, e che è quindi caratterizzato da, o riferito a, omosessualità (contrapp. a eterosessuale):...
omosessualita
omosessualità s. f. [der. di omosessuale]. – Attrazione sessuale verso persone del proprio sesso (si contrappone a eterosessualità): o. maschile; o. femminile.