Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della genetica si può dividere in due fasi: una precedente e l’altra successiva [...] a forme alternative dei geni dette alleli; e, ancora, che, rispetto a un certo carattere, un individuo può essere omozigote (quando le sue cellule contengono due copie uguali di un gene) oppure eterozigote (se le copie sono differenti).
A partire ...
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Strutture antigeniche di tipo proteico presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici. Furono scoperti nel 1900 da K. Landsteiner. Attualmente sono state individuate [...] è portatore dell’allele D in singola o in doppia dose, se è cioè eterozigote (Dd) o omozigote (DD): una persona Rh negativa è sempre omozigote dd. La distinzione tra omo- ed eterozigote per il D è particolarmente importante nel caso di un padre ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] si verifica il contrario. Se w2 è più piccolo (oppure più grande) delle idoneità biologiche w1 e w3 di entrambi gli omozigoti, allora si hanno equilibri diversi da 0 e da 1. Un'ulteriore analisi mostra però che quando l'eterozigote Aa è svantaggiato ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] croci'. Così, a due coniugi microcitemici (eterozigoti per la talassemia) che si interrogano sulla possibilità che un loro nascituro sia omozigote sano - un evento unico - la genetica risponde assegnando a tale evento una probabilità: p=1/4=0,25.
Una ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] pazienti affetti da vMCJ.
L'analisi del gene PRNP non ha identificato alcuna mutazione, mentre tutti i casi sono risultati omozigoti per metionina al codone polimorfico 129 del gene della PrP. La maggior parte dei casi di vMCJ è stata descritta in ...
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Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] Sicilia, esistono popolazioni in cui il numero dei cromosomi si è ridotto a 26, 24 o 22 per la presenza allo stato omozigote di 7, 8 o 9 cromosomi a due braccia derivati dalla fusione di due dei cromosomi originari. Queste popolazioni sembrano essere ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] stata originariamente utilizzata per studiare alcune delezioni dei geni globinici, come per es. l'alfa-talassemia omozigote (delezione di 4 geni alfa). L'identificazione degli eterozigoti richiede una valutazione quantitativa, relativamente difficile ...
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THOMAS, Edward Donnall
Claudio Massenti
Medico ematologo statunitense, nato a Mart (Texas) il 15 marzo 1920. Si laureò in medicina nel 1946 a Harvard, quando vi era presente I. Murray, il collega col [...] mese, osservato nel 1959 in un leucemico cronico, indotto dall'infusione di midollo osseo singenico, proveniente dal gemello omozigote; la dimostrazione effettuata in un animale di laboratorio (un cane) della possibilità d'introdurre una quantità di ...
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LTNP (Long-term non-progressor)
Guido Poli
(Long-term non-progressor)
Individui che presentano infezione da HIV ma sono lungo-sopravviventi. L’infezione da HIV tipicamente sfocia nella sindrome da immunodeficienza [...] di 32 paia di basi (Δ32) causa della mancata espressione in membrana del recettore chemochinico – se in configurazione omozigote era alla base della quasi totale resistenza all’infezione da parte di individui esposti frequentemente al rischio d ...
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Coagulazione
Giovanni de Gaetano
La coagulazione è la trasformazione di un liquido in una sostanza gelatinosa o solida per l'azione di agenti chimici o fisici. La coagulazione del sangue è il fenomeno [...] Nei rari casi di un matrimonio (consanguineo) tra un emofilico e una portatrice sana potrà nascere anche una donna emofilica (omozigote). È da notare che il 30-40% di pazienti emofilici non presentano anamnesi familiare della malattia: ciò può essere ...
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omozigote
omożigòte (o omożigòto) agg. e s. m. [comp. di omo- e zigote]. – In genetica (in contrapp. a eterozigote), di individuo o cellula che, per un determinato carattere mendeliano, possiede una coppia di alleli identici, siano essi dominanti,...