Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] e resine a scambio ionico è in grado di controllare ipercolesterolemie gravi, con l'eccezione della ipercolesterolemia familiare omozigote. g) Iperglicemia e intolleranza al glucosio. Numerosi dati sperimentali e clinici hanno documentato una stretta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] evidenze sperimentali in Italia per la cosiddetta malaria hypothesis, cioè l’idea che le mutazioni che in forma omozigote causano alcune emoglobinopatie come l’anemia falciforme e la talassemia fossero state selezionate nel tempo per la protezione ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] che fungono da marcatori cellulari, può dare origine a una cellula figlia del tipo selvaggio e a una cellula mutante omozigote. La progenie di quest'ultima, cioè un ‛clone' cellulare, esprimerà il fenotipo mutante nel territorio a cui darà origine ...
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Psicologia
Leonardo Ancona
di Leonardo Ancona
Psicologia
sommario: 1. Introduzione: a) definizione; b) articolazione. 2. L'osservazione esterna: a) rilevazione psicofisiologica; b) comparazione del [...] a quelli rappresentati nelle singole devianze; inoltre si postula che quando questi fattori sono presenti in modo omozigote (come nei malati delle fotografie) determinino forme irreversibili di malattia e che, viceversa, i soggetti eterozigoti, pur ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] vantaggio dell' eterozigosi. Infatti se un individuo ha due tipi MHC con la stessa parte sinistra, esso apparirebbe come quasi omozigote alla cellula T, che con il suo recettore si lega direttamente a questa area dell'MHC. Ripetendo l'esperimento con ...
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omozigote
omożigòte (o omożigòto) agg. e s. m. [comp. di omo- e zigote]. – In genetica (in contrapp. a eterozigote), di individuo o cellula che, per un determinato carattere mendeliano, possiede una coppia di alleli identici, siano essi dominanti,...