BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] 10-11), al calzante paragone fra il fenomeno sonoro e le onde di uno stagno colpito da una pietra (cap. 14), alla degli angeli, l'industria dei demoni possono montare la catena deldestino. Anche qui il pensiero segue da vicino le concezioni espresse ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] inalterabile deldestino:
del loro agire e la verifica degli effetti derivati, emergeranno le ragioni che hanno condizionato gli eventi, imprimendo quella direzione nefasta che ora, post res, lo storico può seguire fino alle estreme conseguenze.
onde ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] contrasto delle opinioni concernenti la natura del mondo e il loro stesso destino. Contro questa disgregazione, la filosofia vertici per poi ripiegarsi su se stessa, come le ondedel mare, permettendo un’instabile ricomposizione (LXVIII, p. 407b ...
Leggi Tutto
Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] gruppo fonda la propria personalità presente e l'immagine del proprio destino.
Ora, tali valori non sono mitici; sono obbligato attraverso il quale i valori investono l'individuo onde fargli prendere coscienza della sua situazione, e nello stesso ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ragione, onde viene la scienza del vero; la filologia osserva l'autorità dell'umano arbitrio, onde viene la conoscenza del certo" ha riproposto nella storiografia più recente l'antico problema deldestino dell'uomo - problema presente, anche se non ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] soltanto in sé, ma anche in vista deldestinodel Liceo come istituzione.
Teofrasto
Teofrasto di Ereso spiegazione teleologica – lo scopo delle mammelle nell’uomo, quello delle ondedel mare o delle maree, la presenza di corna in alcuni animali, ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] ") inizia con l'arcangelo Gabriele, che una notte del 610 (la Notte delDestino) gli appare e gli rivela che è lui l immobile nella posizione del loto (a gambe incrociate) sotto un albero di fico e sta contemplando le placide onde di un ruscello ...
Leggi Tutto
Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] necessario l’accertamento – con strumenti che registrano le onde elettriche generate dalle funzioni nervose – della morte anche la dispersione delle ceneri in natura. La scelta deldestino finale delle proprie spoglie mortali è uno dei modi di ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] di onde elettriche a livello del talamo in seguito alla presentazione di stimoli; questi cicli di onde farebbero con l. 211/20 luglio 2000 come giorno destinato a ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione ...
Leggi Tutto
Spirito, buono o cattivo, che nella mitologia pagana presiedeva al destino degli uomini, e anche lo spirito che aveva sotto la sua protezione una città, un popolo, una nazione.
Il Genius era, per gli antichi [...] superiori alle normali capacità dell’individuo. Di tali funzioni la più tipica appare la creazione artistica; onde il passaggio alla concezione del g. come organo dell’arte e in genere di ogni attività eccezionale. L’intellettualismo dell’estetica ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
ondivagare
v. intr. Vagare sulle onde; in senso figurato, non assumere o non tenere una posizione precisa, chiara, ben definita. ◆ Al destino, al caso, alle combinazioni fortuite Bobo Piana ci crede, eccome! Anzi, con un pizzico di civetteria...