CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] dal comune di Parma, nella categoria "impiegati di Corte" che "meritino particolare riguardo", troviamo il Cantelli che distingue il popolo toscano ed in ispecie il fiorentino; d'onde l'oziosità, la mendacità, il mai costume in larga scala... In ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] 2giugno: "conosco che a me sarà molto difficile fare in questa corte buono servitio a V. S. Ill.ma, perché lo havere negotiato andata de questo esercito, ..., mi rende hora grandemente odioso. Onde crederei che ogni homo novo ci fosse meglio visto, et ...
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MAZZOLA, Caterino Tommaso
Mario Armellini
MAZZOLÀ, Caterino (Catterino) Tommaso. – Nacque a Longarone nel Bellunese il 18 genn. 1745, secondo di otto figli, da Domenico e da Francesca Pellizzaroli.
Il [...] venuto a Dresda per carpirvi il posto di poeta a codesta corte» (ibid.). Per smentire l’accusa, Da Ponte avrebbe allora abbandonato accorga del di lui divisamento, d’ottimi semi di morale, onde successe che vi si trova la utilità mista alla dolcezza» ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] agosto del 1601 con la scusa di recarsi in Spagna, onde persuadere il re cattolico a stanziare un congruo contributo in favore cattiva fede di Enrico IV, ma senza successo. La corte di Londra non si lasciò impressionare, essendo gli Inglesi, dirà ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] a una svolta: nel 1663 fu chiamato a Vienna, con l'incarico di storiografo di corte. Fu probabilmente lui a sollecitare la nomina, onde prendere le distanze dalle velleità di Cristina, dalle ambiguità francesi, dalle irresolutezze romane; ma anche ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] con un certo né troppo né troppo poco di famigliarità onde mostrino una nobile rustichezza, una adorna trascuratezza, un riverendo un ideale itinerario, costruito ad arte, che conduce dalla corte all'accademia. Nel primo dialogo, Della prudenza del ...
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PELORI, Giovanni Battista
Mauro Mussolin
‒ Architetto civile e militare, nacque da Mariano di Pasquino del Peloro e Agnese Petrucci e fu battezzato a Siena il 7 luglio 1483.
Nell’edizione giuntina, [...] poco in un luogo che non si poteva risolvere niente; onde consumò tutto il tempo in disegni, capricci, misure e modelli : da Milano si recò in Boemia alla corte di Ferdinando I, poi andò ad Augusta alla corte di Carlo V, e fece rientro a Milano ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] a contanti di gloria acquistata da' loro primi ministri […], onde seppellita con Mazarino la carica ed il nome di quella sepolcro de spirati e mal vivi, profugo Cesare e fugitiva la Corte, in ogni parte spirava orrore, e spavento".
Ritornato a Venezia ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] sono quelle da Anversa. Bruxelles, come sede della corte, e soprattutto Anversa, centro di scambi e città 1560, "la Borsa non fu mai in tanti gran frangenti […] onde si spaventa ogni homo et le faccende si spengono interamente" (Lettere di ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] poco a quello del re di Napoli Ferdinando d'Aragona. In questa corte egli fu tenuto in singolare favore: Ferdinando lo colmò di doni e che mi prema forte suso l'onore, forse anche suso altro. Onde ch'io posso dir essere abbandonato" (Bacchelli, II, p. ...
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corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...