ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] verificare le amicizie e controllare le inimicizie, onde dirimere la possibilità di alleanze minacciose per , riproposto nel 1354 e portato avanti con una certa lentezza alla corte pontificia, fu seguito con grande partecipazione da E., la quale mediò ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] sua politica, sia nello stretto legame della Repubblica di Genova con la corte di Spagna sia nel ruolo di assentista di galee.
La Corona in Spagna per conoscere direttamente la volontà del re, onde uniformarsi ad essa; poi, mentre a causa di questa ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] non sembra che il L. desiderasse prolungare oltre il dovuto il suo soggiorno alla corte napoletana, da cui nell'agosto 1486 pregò insistentemente di essere richiamato, onde provvedere a certi suoi interessi in patria. Fu esaudito, e nell'ottobre 1486 ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] inoltre possibile che abbia prestato la sua opera anche alla corte del duca Filippo Maria, forse nel Consiglio di giustizia.
civilistiche e canonistiche più accreditate, sottilmente interpretate onde le diverse opinioni non ostacolino la comprensione ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] dal comune di Parma, nella categoria "impiegati di Corte" che "meritino particolare riguardo", troviamo il Cantelli che distingue il popolo toscano ed in ispecie il fiorentino; d'onde l'oziosità, la mendacità, il mai costume in larga scala... In ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] agosto del 1601 con la scusa di recarsi in Spagna, onde persuadere il re cattolico a stanziare un congruo contributo in favore cattiva fede di Enrico IV, ma senza successo. La corte di Londra non si lasciò impressionare, essendo gli Inglesi, dirà ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] a una svolta: nel 1663 fu chiamato a Vienna, con l'incarico di storiografo di corte. Fu probabilmente lui a sollecitare la nomina, onde prendere le distanze dalle velleità di Cristina, dalle ambiguità francesi, dalle irresolutezze romane; ma anche ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] a contanti di gloria acquistata da' loro primi ministri […], onde seppellita con Mazarino la carica ed il nome di quella sepolcro de spirati e mal vivi, profugo Cesare e fugitiva la Corte, in ogni parte spirava orrore, e spavento".
Ritornato a Venezia ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] poco a quello del re di Napoli Ferdinando d'Aragona. In questa corte egli fu tenuto in singolare favore: Ferdinando lo colmò di doni e che mi prema forte suso l'onore, forse anche suso altro. Onde ch'io posso dir essere abbandonato" (Bacchelli, II, p. ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] ma papista; e non già per ignoranza, ma per elezione: onde merita tanto più esser guardato". Diversi mesi più tardi, il 30 per l'utilità di avere in quel momento presso la corte di Vienna un inviato dai noti sentimenti filogesuitici, che poche ...
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corto
córto agg. [lat. cŭrtus]. – 1. a. Che ha relativamente poca lunghezza o è meno lungo del normale: fiori a gambo c.; fucile a canna c.; spada, pugnale a lama c. (fig., venire ai ferri c., impegnarsi in uno scontro duro e decisivo, in...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...