CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] ritorna", che l'attenzione per un destino umano in contrasto con la limpidezza del paesaggio, con la calma assorta dal noti e drammatici per trarne il massimo effetto emotivo, onde strappare alla cronaca e affidare alla storia un complesso ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] legato pontificio, onde evitare il sacco. Nel 1517 fu eletto alla carica di "dittatore", cioè di ragioniere del Comune; nello vicende politiche, diplomatiche e militari che segnarono il destino della città in quel tormentato trentennio quanto le ...
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nascere [pass. rem. III singol. anche nascette]
Verbo di uso piuttosto largo, in senso sia proprio che metaforico. Particolarmente notevole l'uso del participio passato.
Vale propriamente " venire al [...] del participio (anche sostantivato) accompagnato dagli avverbi ‛ bene ' e male', a indicare solitamente un destino e trapassando molte cose le quali si potrebbero trarre de l'essemplo onde nascono queste, verrò a quelle parole..., II 10; mirando nel ...
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SANVITALE THIENE, Leonora. –
Adriana Chemello
Nacque a Sala nel 1558, figlia di Giberto Sanvitale, conte di Sala, e di Livia Barbiano, figlia di Pier Francesco conte di Belgioioso.
Giberto Sanvitale [...] quasi a presagire il suo triste destino. Il dipinto, appartenuto alla collezione di piacere provato per quella vista: onde il Tasso prese volentieri occasione l’8 febbraio 1582, fu dato il nome del nonno paterno, Ottavio.
Leonora morì a Ferrara il ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] scadere del sec. XIV, Musa da Terracina, signore del territorio di Vatio o Batio in Capitanata, onde l'aggiunta del nome poetessa per sperimentare alcuni temi morali: riflessioni sul destino umano, note di rimpianto sulla fugacità della giovinezza, ...
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TELEFO (Τήλεϕος)
E. Paribeni
Eroe ellenico la cui localizzazione in paesi così distanti come l'Arcadia e la Misia è stata intesa come il riflesso di antichissime imprese coloniali in Asia Minore. Nella [...] alle onde e alle correnti marine che li condurranno in Asia Minore. Altre volte T. non condivide il destino della madre altro come riuniti in un impulso disperato ad eliminare la radice del male. Le figure dei due eroi di un classicismo intagliato e ...
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CEVASCO, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nato a Genova nel 1817, si formò frequentando presso l'Accademia ligustica i corsi di G. B. Garaventa; si distinse assai presto e il 7 marzo 1841, [...] soffio di quell'ideale onde sfolgora il bello...", come scrisse al fratello in una lettera del 30 ott. 1881 (Genova noi, è un ente fuor della sua natura che tradisce il suo destino, che tradisce la sua missione...", per continuare, dopo un elogio di ...
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Nehru, Pandit Jawaharlal
Nehru, «Pandit» Jawaharlal
Politico indiano (Allahabad 1889-Nuova Delhi 1964). Di altolocata famiglia brahmana originaria del Kashmir (onde il titolo «Pandit» o «Panditji»), [...] fatidica ora dell’«appuntamento dell’India con il destino». Principale architetto della politica sia interna sia base al cd. piano Kamaraj, risultò nell’esclusione dal gabinetto di diversi veterani del partito, tra cui M. Desai, S.K. Patil e L.B. ...
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forza
Vincenzo Valente
La parola nell'uso della Vita Nuova e di alcune Rime ha riferimento ad Amore e al suo " potere ", secondo la convenzione ideale e linguistica della lirica cortese: Vn XII 7 parole [...] forze non ci menomano, dove f. traduce vires e robora del testo latino (Ovid Met. VII 508 e 510). In Fiore tra giudizio e forza di destino, dove il primo termine indica fu vòlto il viso (ripresa al v. 15 onde a forza mi rimossi), che qui sembra voler ...
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Douglas, Kirk
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Issur Danielovitch Demsky, attore cinematografico statunitense, di origine russa, nato ad Amsterdam (New York) il 9 dicembre 1916. Caratterizzato da [...] un rapporto contrastato. In virtù anche del suo fisico asciutto e atletico, della zariste e alla povertà onde coronare un improbabile sogno finito, vittima disposta a ribaltare il proprio triste destino. Nel precedente Lust for life (1956; Brama di ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
ondivagare
v. intr. Vagare sulle onde; in senso figurato, non assumere o non tenere una posizione precisa, chiara, ben definita. ◆ Al destino, al caso, alle combinazioni fortuite Bobo Piana ci crede, eccome! Anzi, con un pizzico di civetteria...