MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] destinato a riflettersi nella sua opera fino all'aperta rievocazione autobiografica dell'ultimo romanzo.
La figura del un leone (Milano 1947), la M. guardò ispirandosi a Le onde per la forma di Lettera all'Editore, il suo lavoro più sperimentale ...
Leggi Tutto
DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] Il 12 ottobre era a Lione, ansioso di giungere a destinazione per dimostrare "capacità eguale al mio zelo"; il giorno 16 proffittarne per trarne qualche vantaggio, onde non venga limitato alla sola conservazione del Finale. Sono inconsolabile in ...
Leggi Tutto
GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] destinò il suo patrimonio per le doti delle fanciulle povere della città e del contado, lascito ancora in vita all'inizio del gli aiuti militari richiesti dai Genovesi contro Carlo VIII, onde non mettere a repentaglio i buoni rapporti con il potente ...
Leggi Tutto
FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] 662 ss.).
Alla scuola del Puoti il F. si era aperto agli ideali di unità nazionale, onde gli avvenimenti del 1848 e la susseguente reazione guidata nei secoli verso il suo finale glorioso destino.
L'entusiastica accoglienza da parte cattolica va ...
Leggi Tutto
FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] punti di riferimento ideali e a criteri informatori del suo mestiere di editore, la libertà d' conto, giacché c'era di mezzo il destino di due settimanali fino ad allora antagonisti come che è la libera concorrenza: onde si assistette, anziché a un ...
Leggi Tutto
BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] sistematicamente, più che sulle loro dottrine specifiche, sul destino dell'anima e sul mistero che fascia il sapere Nmmanentismo hegeliano e idealistico, onde ebbe a polemizzare con Camillo Pellizzi (vedi Il lavoro fascista del 23 e 29 agosto e ...
Leggi Tutto
CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] l'ebraico e il caldaico sotto la guida del canonico G. Fabiani, scolaro di G. volle che riprendessi con l'anonimo la polemica, onde non dare nell'occhio di Gioberti e dei nel Mezzogiorno. Il ministero lo destinò al liceo Giannone di Benevento ...
Leggi Tutto
GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] "Aplysia", dotato di un ecometro a onde ultrasonore Bendix, per il rilievo grafico del fondo marino fino a circa 1000 m di CXXII, pp. 179-203; Sul comportamento e sul destino dell'otocisti trapiantata xenoplasticamente degli Anuri negli Urudeli, in ...
Leggi Tutto
PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] a Torre del Greco il 30 giugno 1843, Tommaso Taylor a Napoli il 2 marzo 1845.
Nel 1842, onde assicurare alle linee S. De Majo, Manifattura e fabbrica, in A. Vitale, Napoli: un destino industriale, Napoli 1992, pp. 48-51; A. Verde, Giovanni Alfredo P ...
Leggi Tutto
FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] grande) apparve proprio alla fine del 1914, in piena campagna interventista, ed ebbe lo strano destino per un lavoro di linguistica ( , onde il grosso del materiale venne dalla lingua parlata, il che arricchisce l'opera col calore del documento ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
ondivagare
v. intr. Vagare sulle onde; in senso figurato, non assumere o non tenere una posizione precisa, chiara, ben definita. ◆ Al destino, al caso, alle combinazioni fortuite Bobo Piana ci crede, eccome! Anzi, con un pizzico di civetteria...