EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] scaltra e senza scrupoli, la Revertera era infatti destinata a giocare un ruolo di primo piano nella vita napoletano rispose che potevano entrarne solo quattro per volta, onde provvedersi del necessario. Il capitano minacciò di ricorrere alla forza. ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] nel 1707 e nel 1708; alla fine di quest'anno fu eletto tra i quattro cavalieri destinati ad intrattenere il re di Danimarca nel corso del suo soggiorno veneziano, ma in quel freddissimo inverno s'ammalò di pleurite rientrando a casa, la sera ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] sollievo dei poveri". Contribuì così a evitare a Gallipoli il tragico destino di massima parte dei centri dell'Italia meridionale nel 1764. esempio, l'intervento del 12 maggio 1776 per una riorganizzazione delle - carceri, onde renderle "più adatte ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] Il 12 ottobre era a Lione, ansioso di giungere a destinazione per dimostrare "capacità eguale al mio zelo"; il giorno 16 proffittarne per trarne qualche vantaggio, onde non venga limitato alla sola conservazione del Finale. Sono inconsolabile in ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] , che lo rappresenta, "con termini soavi e con summa prudenza", onde evitare, come si è fatto con Paolo V - il riferimento è tra i figli, la manifesta intransigenza del G., la sua volontà di preordinare il destino dei figli con clausole precise quanto ...
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GRIMANI, Giovanni Pietro (Zampiero)
Michele Gottardi
(Zampiero Nacque a Venezia il 13 genn. 1755, da Marcantonio del ramo di S. Polo, "dell'Albero d'Oro", e Maria Pisani. Il 25 nov. 1796 sposò Marina [...] ed alle volte contraditori, onde penetrare […] quale possa essere alla pace il destino dell'Italia e quali pensieri fisserebbe" (n. 34/II, 22 aprile). Timori che l'armistizio del 18 aprile vanificò per l'Austria, con il rientro degli archivi e ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
ondivagare
v. intr. Vagare sulle onde; in senso figurato, non assumere o non tenere una posizione precisa, chiara, ben definita. ◆ Al destino, al caso, alle combinazioni fortuite Bobo Piana ci crede, eccome! Anzi, con un pizzico di civetteria...