CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] essergli stata conferita da Sisto IV, che il 25 agosto del 1471 lo destinò cancelliere di Foligno (Ibid., Reg. Offic. Sixti IV, II nelle capacità del C. è dimostrato dal fatto che egli fu inviato nel 1482 in missione a Venezia, onde far cessare ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] di lacrimare"): non si tratta di una metamorfosi, ma di un destino fuori del tempo, di una sentenza che condanna la vita in quanto la astrae dell'uomo che ha bisogno di perpetuare il peccato onde ristabilire l'ordine della Scrittura. Così il C. si ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] indirettamente, del suo destino. Per sottrarsi, difatti, alla coscrizione, che la morte del fratello Carteggio con Gino Capponi (anche per le preziose note onde lo corredarono gli editori I. Del Lungo e P. Prunas), specialmente I, Bologna 1911, ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] nel 1707 e nel 1708; alla fine di quest'anno fu eletto tra i quattro cavalieri destinati ad intrattenere il re di Danimarca nel corso del suo soggiorno veneziano, ma in quel freddissimo inverno s'ammalò di pleurite rientrando a casa, la sera ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] 1763 dal governo, onde conformarsi alla nuova politica fiorate e lavorate a più colori, cui aveva destinato 14 telai.
Nei confronti della ditta Clerici, e disegni per la sua nuova fabbrica. La diserzione del Rubati fu una delle prime, ma non l'unica; ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] sollievo dei poveri". Contribuì così a evitare a Gallipoli il tragico destino di massima parte dei centri dell'Italia meridionale nel 1764. esempio, l'intervento del 12 maggio 1776 per una riorganizzazione delle - carceri, onde renderle "più adatte ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] in privato et publico operi secondo qualunque morale virtù. Onde nel primo di questi copiosamente si tracta di prudentia, 1444 fece parte della Balia che doveva decidere il destino dei condannati del 1434 e svolse il delicato ruolo di segretario dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Parravano
Franco Calascibetta
Nicola Parravano ha rappresentato, negli anni tra le due guerre mondiali, un punto di riferimento per la chimica italiana. Egli fu una sorta di capo riconosciuto [...] inviato dal destino, che aveva ridato a ogni italiano uno spirito nuovo. Questa fiducia incondizionata per il capo del fascismo fu ricambiata Ricerche che richiedevano tempi non brevi, onde verificarne la fattibilità teorica, applicativa ed ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] che scrive al C. il 20 giugno 1722 per raccomandarglisi onde essere scagionato da false accuse, si ripromettevano un gran bene opera del p. Gian Francesco Benotti, venissero rinnovati gli indici della biblioteca stessa. In particolare destinò ad ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] gli articoli relativi fossero proposti onde evitare che per la gravità e la difficoltà del problema fosse prorogata la , che aveva avuto modo di apprezzarlo durante il concilio, lo destinò alla nunziatura di Savoia che venne, però, mutata il 15 ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
ondivagare
v. intr. Vagare sulle onde; in senso figurato, non assumere o non tenere una posizione precisa, chiara, ben definita. ◆ Al destino, al caso, alle combinazioni fortuite Bobo Piana ci crede, eccome! Anzi, con un pizzico di civetteria...