BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] . Nell'Hortus deliciarum di Herrada di Hohenbourg (The Hortus Deliciarum, 1979, I, p. 129, n. 96; II, tav. 44) a c. 65r, nella Ap. 17, 1-3), una donna che, seduta tra le onde marine, è intenta a specchiarsi.Ancora più complessa e più varia ...
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RUSSIA
V. Potin
(russo Rossija; Rus' nei docc. medievali)
Vasta regione dell'Europa orientale che dall'istmo ponto-baltico si estende fino ai monti Urali. Dal punto di vista politico, il termine designa [...] Libro dei Salmi (Geschichte der russischen Kunst, 1957-1959, I, p. 257ss.); altrove - in particolare nella cattedrale di S. Giorgio quadrato o un cubo e lo conclude con un tetto 'a onde' al di sopra di timpani semicircolari, il cui profilo segue ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] da "un magistro da Roma" un Bacco antico, onde mandarlo in dono al re di Francia sotto scorta Il Museo Bardini a Firenze, a cura di E. Neri Lusanna - L. Faedo, Milano 1986, p. 294; A.S. Norris, G.C. Romano…, in Studies in the history of art. Italian ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Directeurs de l'Académie de France à Rome; I, Paris 1887, p. 378).In un campo più specifico il B. risentì delle idee il primo, le animo sensibilmente alle più perfette sembianze naturali; onde nel raccorre l'arte della miglior natura, le sue pitture ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] 11 maggio 1276 minacciò Nicola di sanzioni pecuniarie onde ottenere l'immediata presenza sui lavori di A.: Presepe di Arnolfo di Cambio: nuova proposta di lettura, ivi, pp. 155-175; P. Refice, Per una lettura del monumento De Braye, ivi, pp. 141-154; ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] tutti artisti di non grande statura - e anche l'Aliense (ibid., p. 207) e Dario Varotari (ibid., p. 88). Nella bottega del C., artista sufficientemente "parco nelle spese onde hebbe materia d'acquistar molti poderi e cumular ricchezze e suppellettili ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] questa pianta, magica per eccellenza, da un animale, onde preservare il raccoglitore dalla morte che lo avrebbe colpito -279; 7, 1924, pp. 275-398; 8, 1925, pp. 123-264; P. D'Ancona, La miniature italienne du Xe au XVIe siècle, Paris 1925; The Herbal ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] corte di Jaroslav, citata per la prima volta nel 1030 (Onasch, 1969, p. 69). Nel 1113 il granduca Mstislav I Monomaco - che nel 1117 fu chiamato Cristo a Kovalevo (1345) presenta il tetto a onde. I programmi figurativi risalgono agli anni ottanta del ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] di una campana che, segnata dalle linee orizzontali delle onde, rimane come sospesa da terra, sembra giungere a . 64v, sec. 10°; Millet, 1914, fig. 175; Lafontaine-Dosogne, 1989, p. 56) e tre opere del sec. 12°: una delle scene di un codice ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] della più umile e quotidiana realtà: onde alla penetrante indagine psicologica dei personaggi si Bon, Sodoma, London 1900; G. C. Faccio, G. A. B., Vercelli 1902; D. P. Lugano, Il Sodoma e i suoi affreschi a S. Anna in Camprena presso Siena, in Bullett ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...