Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] degli spiriti magni della nazione un giurista pur notevolissimo come P. S. Mancini, per avere, da giurista, teorizzato che le linee essenziali del suo pensiero sono già formate, onde la sua ulteriore produzione letteraria si muove su motivi già noti ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] mondo e Comune d'ogne uomo», Brunetto, Rettorica, I, 16 (qui a p. 137); «E però che ne la sua [di Cristo] venuta nel mondo, e de le vestimenta la fanno più ammirare che essa medesima. Onde chi vuole ben giudicare d'una donna, guardi quella quando ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] botanica, della zootomia, e dell'altre finitime scienze, onde risulta la naturale filosofia? [. . .] cosi che L. Spallanzani, Opere, Milano, Hoepli, 1932-1936, vol. 11, p. 505. 2.
6 Ivi, vol. 1, p. 6. 3. L. Spallanzani, Epistolario, a cura dì B. ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] da un lato egli parlò della «garrulitas miserevole di Psiche » (op. cit., p. 67), che è per noi - sia detto per inciso - la raccolta di quella fiera
solitudine il cupo ed uniforme
fragor dell'onde che selvagge e vaste
or s'aprìano allo sguardo in ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] di Tapso e di Filippi. Donde, anche per questa via (cfr. p. XIX), la breve rinascita di Lucano, nel cui poema lo stesso e le congiunture per l'interesse delle classi possidenti, onde la penisola ellenica, sperimentata invano una presunta unità non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] ed albume;
che son tutti però servi e custodi
del cristallo, onde sol procede il lume
(VI, 33, 1-6).
Si capisce saper perché, senza pervenir mai a destino» (Il fu Mattia Pascal, 1976, p. 30). E come si perde l’identità del cosmo, privo di centro e ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] senza acqua, poi fra le onde di un mare infuriato, e fermò le onde, che si fecero solide per 1.
9 Ivi, p. 192, r. 2.
10 Ivi, p. 188, r. 1.
11 Ivi, p. 188, r. 2.
12 Ivi, p. 188, rr. 4-5.
13 Ivi, p. 191, r. 4.
14 Ivi, p. 163.
15 Ivi, p. 168.
16 Ivi ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] momento culturale, rifarsi alla realtà politica onde cogliere nelle sue valenze analitiche e , Milano-Napoli, Ricciardi, 1964, voll. 2, 1, pp. 177-221.
27 Ivi, 1, p. 181.
28 G. Ricuperati, Giornali e società ecc., cit., pp. 122-56.
29 Guido Quazza ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] [26] Cfr. A. Wesselski, Die Schwiinke und Schnurren cit., vol. I, p. XIII.
[27] Cfr. Cast., Cortegiano, II, 46, 1-4 (ed. cit. p. 208): «loco adunque e quasi il fonte onde nascono i ridiculi consiste in una certa deformità; perché solamente si ride di ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] volo d'uccello. Ho posto una virgola d'isolamento dopo molti onde, anche, di che, per ciò che, ecc.; ma potevo , Études sur saint Bernard et le texte de ses écrits; Roma, 1953; p. 79: «En quelle langue prechait saint Bernard?»
[12] Si tenga presente ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...