PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] delinea tattiche militari basate su attacchi tempestivi onde evitare la ricarica delle artiglierie e ’Emilia, n.s., V, 2 (1880), pp. 103-176.; Id., L. I P., in Atti e memorie delle RR. deputazioni di storia patria per le provincie dell’Emilia, n ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] anche morale delle componenti più deboli della società. Amico di P. Giordani, il G. fu da lui coinvolto in un' ammesso solo "alcune circostanze minori, onde potere più efficacemente negare le essenziali" (Castelli, I, p. 26): il che gli dava ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] proprietà del quotidiano romano La Tribuna onde assicurarlo definitivamente ai giolittiani sotto la 1892; L'Illustrazione italiana, 30 luglio 1911, pp. 98-100; 5 sett. 1920, p. 307; G. Giolitti, Memorie della mia vita, Milano 1922, pp. 445, 505 ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] tra la Sicilia ed il governo di Napoli, onde stabilire i migliori rapporti che ai due Stati convengono , 241 e passim;A. D'Ancona, Carteggio di M. Amari, I, Torino 1896, p. 188; G. Albergo, Storia della econ. polit. in Sicilia, Palermo 1855, pp. ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] del Concilio Romano tenuto da Benedetto XIII, onde assicurarsi che non contenesse violazioni dei diritti a Milano nel 1711 e 1713. Da diarii inediti dell'epoca, ibid., LX (1933), p. 139; C. Manaresi, La famiglia Giulini, Milano 1938, pp. 33, 112-115, ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] per l'arrivo di squadre armate di Colonnesi; onde il C., che si assentava spesso per recarsi a 155, 273; Vespasiano da Bisticci, Vite di Uomini ill. del secolo XV, a cura di P. D'Ancona-E. Aeschlimann, Milano 1951, pp. 362-378; C. Simonetta, I Diari, ...
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FIESCHI, Giovanni Filippo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso. Suoi fratelli [...] del 1453 furono sospesi solo per dieci giorni, onde permettere il passaggio di Renato d'Angiò dal Borgotaro ed i Fieschi, in Arch. stor. per le prov. parmensi, XIV (1962), p. 71; A. Ivaldi, La signoria dei Campofregoso a Sarzana (1421-1484), in Atti ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] (I, pp. 482, 539; II, pp. 324, 345, 346; III, p. 205; IV, p. 931; VI, p. 329; VII, pp. 284, 300). Nel 1929 aveva curato per l'editore Vallecchi adesione condizionata alla politica degli alleati, onde preservare una autonoma linea socialista. Dopo la ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] non si è mancato di emettere i relativi provvedimenti, onde tutelare gli interessi di ognuno" (Roma, Arch. centrale derivò, nel gennaio 1895, dopo che fu entrata in contatto con P. Desjardins e G. Salvadori, la fondazione dell'Unione per il bene ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] pontefice e di ottenerne la ratifica, onde procedere alla consacrazione dell'eletto dal clero l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 212-13; P. Conte, Chiesa e primato nelle lettere dei papi del secolo VII, Milano 1971, pp ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...