ASTERIA (᾿Αστερία)
G. Bermond Montanari
Titana, figlia di Koios e di Phoibe, sorella di Leto; secondo la versione più comune del mito, moglie di Perses e madre di Ecate. La tradizione letteraria identifica [...] sfuggire Zeus, A. sarebbe stata trasformata in un isola vagante sulle onde, finché non vi approdò Latona, per dare alla luce Apollo e Mosaico di Portus Magnus: C. Robert, in Jahrbuch, V, 1890, p. 218, tav. V; fregio dell'Altare di Pergamo: H. Kähier, ...
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MELANIPPOS (Μελάνιππος)
G. Pesce
1°. - Scultore greco, attivo nel II sec. a. C., del quale tace la tradizione letteraria ma che si crede di riconoscere da un frammento di firma, incisa sopra una delle [...] si desume che M. avrebbe eseguito le figure dei giganti Or]yx[os], Molodros e [...]neus, che però non conosciamo, onde non possiamo formarci un'idea della personalità artistica di questo scultore.
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, cc ...
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IODAMA
B. Conticello
(᾿Ιοδαᾒμα). − Figlia di Itonos e nipote di Anfizione, della stirpe di Deucalione. Sacerdotessa di Atena Itonia a Coronea in Beozia, fu amata da Zeus cui generò la figlia Thebe, [...] della dea, manifestatasi improvvisamente a lei nel santuario, onde fu tramutata in pietra.
Nel tempio di Atena 355, 1206; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, 2, p. 345; British Museum Catalogue: The Vases of the Latest Period, Londra 1896 ...
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ALEXAS (᾿Αλέξας)
A. Stazio
Incisore di gemme di età imperiale romana, padre e maestro di Aulos e di Kointos (v.). Fra le gemme col suo nome chiaramente falsa è una corniola di Berlino con la figura di [...] cui è rappresentato un mostro marino che balza sulle onde sorreggendo un grosso remo con la zampa sinistra.
1889, p. 543 s.; A. Furtwängler, in Jahrbuch, III, 1888, p. 137 s., tav. 3, 23; IV, 1889, p. 52 (= Kleine Schriften, II, 1913, p. 182, ...
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THERIMACHOS (Θηρίμαχος)
R. Pincelli
Pittore greco. Plinio (Nat. hist., xxxv, 78) lo ricorda assieme ad Aetion (di cui elenca le pitture famose) ponendo il loro fiore nell'Olimpiade 107 (352-49); i nomi [...] scolari di Policleto, con la stessa data. Onde si è ritenuta questa ultima citazione un errore materiale anche infirmare questo dubbio".
Bibl.: E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, p. 846; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, V A, 1934, c. 2639; G ...
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ARPAD (ass. Arpaddu)
G. Garbini
Città della Siria settentrionale a N-O di Aleppo; nei primi secoli del I millennio a. C. fu la capitale dello stato aramaico di Bīt Agushi. Nel 740 a. C. fu conquistata [...] Aleppo, e pubblicate in parte nel 1931, che ci hanno dato il testo del patto di alleanza concluso tra Matti'el, re di A., e Bar Ga'yah, re di Katka, onde promuovere una coalizione contro l'Assiria.
Bibl.: A. Dupont Sommer, Les Araméens, Parigi 1949 ...
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KYMODOKE (Κυμοδόκη)
G. Gualandi
Nereide unita strettamente a Anfitrite (Hesiod., Theog., 252 ss.), assieme alla quale ha il potere di placare, sul mare, le onde e il vento.
È raffigurata nella scena [...] .
Bibl.: H. W. Stoll-W. Drexler, in Roscher, II, i, 1890-94, c. 1703, s. v.; Quandt, in Pauly-Wissowa, XI, 2, 1922, c. 2478 s., s. v.; Furtwängler-Reichhold, I, p. 289, tav. 57, 3; J. D. Beazley, Red-fig., p. 726, n. 25 (attr. al Pittore di Eretria). ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...