decibel
dècibel (o decibèl) [s.m. invar. Comp. di deci- e bel] [MTR] [ELT] Unità di misura (simb. dB) inizialmente introdotta nelle telecomunicazioni per esprimere livelli relativi di potenza dei segnali, [...] su milliwatt (dBmW o dBm), il d. su watt (dBW), il d. su volt (dBV) e il d. su ampere (dBA); nella radiotecnica, per l'intensità del campo elettrico di onderadio, è usato il d. su microvolt a metro, per il quale il livello zero corrisponde a 1μV/m. ...
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localizzazione
localizzazióne [Der. di localizzare "determinare il posto", da locale, sul modello del fr. localisation] [LSF] (a) Il fatto che un determinato fenomeno si verifichi in una ben determinata [...] , per es. il potere riflettente per gli ultrasuoni con un ecogoniometro o per la luce con un lidar o per onderadio con un radar. I dispositivi usati per la l. nei signif. (b) e (c) si chiamano generic. localizzatori (←). ◆ [FSD] L. di Anderson: v ...
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Ruhmkorff Heinrich Daniel
Ruhmkorff 〈rùumkorf〉 Heinrich Daniel [STF] (Hannover 1803 - Parigi 1877) Inventore e industriale elettrotecnico a Parigi (dal 1825). ◆ [STF] [EMG] Rocchetto di R., o rocchetto [...] e proprio trasformatore). Il rocchetto di R. ha una particolare rilevanza nella storia della fisica delle onderadio e nella storia delle radiocomunicazioni, in quanto fu sistematicamente usato da tutti i primi sperimentatori della radioelettricità ...
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ombra
ómbra [Der. del lat. umbra] [OTT] Zona della superficie di un corpo illuminato che è oscura in quanto è in posizione tale da non essere raggiungibile dai raggi luminosi (l'o. propria), oppure in [...] centrale). Queste situazioni si verificano per qualunque tipo di radiazione ondulatoria e quindi non soltanto per la luce, ma anche per onderadio e, in altro campo, suoni di varia lunghezza d'onda; quello che varia, di caso in caso, è l'influenza ...
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radiotelescopio
Mauro Cappelli
Strumento per l’osservazione di oggetti cosmici nella regione radio dello spettro. La maggior parte dei radiotelescopi è costituita da antenne di tipo parabolico la cui [...] stretta attorno all’equatore celeste. L’elevato diametro di tali telescopi è dovuto alla necessità di captare onderadio provenienti dal cosmo di intensità molto bassa. I radiotelescopi presentano una sensibilità direzionale, ovvero la potenza ...
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whistler
whistler 〈uìslë〉 [s.ingl. "fischiatore"] [GFS] Denomin. di onderadio impulsive di bassa frequenza, variabili da kHz a decine di kHz, derivanti da lunghi percorsi dispersivi lungo linee del [...] campo magnetico terrestre: v. whistler. ◆ [GFS] W. corto, lungo, multiplo, normale: v. whistler: VI 591 c, d. ◆ [GFS] Modo w.: v. magnetoionica, teoria: III 569 a ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] sul quale si trova la nave.
Il sistema iperbolico a onde continue OMEGA grazie alla gamma di frequenze utilizzata (da 10 . Per ottenere una precisa misura della differenza di frequenza il radar opera nella banda delle altissime frequenze (da 8,84 MHz ...
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TELEPROIETTI
Francesco GALANZINO
. Per azioni a grandi distanze e per agire sul morale delle popolazioni furono studiati dai Tedeschi teleproietti con propulsione a reazione (v. in questa App.), i cui [...] cono, che ha per base la base di lancio (circa 1,5 km.) e vertice a 16 km. di quota. La radiogabbia è ottenuta con fasci di onderadio distribuite lungo il contorno della base di lancio.
Quando il proietto tende ad uscire dalla gabbia, lo strumento ...
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progetto SETI
Claudio Censori
Denominazione di un insieme di programmi volti alla ricerca di intelligenze extraterrestri dall’analisi di segnali elettromagnetici provenienti dallo spazio, soprattutto [...] caratteristiche presuppongano un’origine intelligente. Ci si concentra soprattutto sull’analisi delle onderadio perché queste possiedono i requisiti per essere considerate il mezzo più vantaggioso per le comunicazioni interstellari. Si analizzano ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] solo una parte dello spettro elettromagnetico, il quale è composto da radiazioni che vanno, con lunghezza d'onda decrescente, dalle onderadio ai raggi γ. Minore è la lunghezza d'onda delle radiazioni, maggiore è la loro capacità di distruzione. Gli ...
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radio-
ràdio- [dal lat. radius «raggio»]. – Primo elemento di moltissime parole composte della scienza e della tecnica, nelle quali indica genericamente un rapporto con energia radiante o con radiazioni di natura varia (per es., radiometria,...
radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, la posizione di oggetti nello spazio...