ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] equipaggiati, oltre che con la loro testata esplosiva, con sensori all'infrarosso o sensibili all'emissione di particolari onderadar o radio. Tra i sottomunizionamenti di questo tipo è attualmente in fase di sviluppo lo Skeet, da utilizzare per il ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] macchina, per potere costruire una macchina che somigli all'uomo, onde conoscerne meglio le funzioni, al di là di ogni interpretazione meta a cui seguiranno il telefono, il grammofono, la radio, la televisione, il computer.
L'elaborazione dei segnali ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] un attacco del genere. Nello stesso anno fu stabilito un contatto radio tra un aeroplano e una postazione a terra, il che idrofono, che consentiva l'individuazione dei sommergibili attraverso le onde sonore, e nel gennaio del 1916 fu utilizzata per ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] sinon. di pulsazione spaziale d'o., di cui unità di misura SI è il radiante a metro (rad/m). ◆ [LSF] Pacchetto di o.: lo stesso che gruppo di onde. ◆ [LSF] Periodo d'o.: ha signif. preciso soltanto per o. periodiche, che, con qualche precauzione, può ...
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Biometria
Qinghan Xiao
A partire dagli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, l’attenzione dedicata alla biometria come soluzione per un ampio spettro di problemi è enormemente cresciuta. Sempre [...] in genere includono anche un chip RFID (Radio frequency identification) contenente gli stessi dati è stata usata con successo in problemi come la classificazione delle onde cerebrali. L’algoritmo è stato testato sulla pronuncia in mandarino delle ...
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spettroscopia
spettroscopìa [Comp. di spettro- e -scopia] [LSF] Parte della fisica, presente in vari settori di questa, che ha per oggetto la produzione, l'analisi e l'interpretazione dello spettro delle [...] (s. acustica e, in partic., sonora, ottica, radio, infrarossa, visibile, ultravioletta, X, gamma, alfa, beta studio delle rotazioni interne in molecole organiche. ◆ [OTT] S. a onde guidate: tecnica di studio di strati sottili: v. ottica integrata: IV ...
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radiazione
radiazióne [Der. del lat. radiatio -onis "emissione di raggi", da radiare "mandare raggi"] [LSF] Fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso [...] . elettronica o beta, protonica, alfa, mesonica, ecc.) o la direzione di propagazione di onde (r. ondulatoria, in partic. acustica o sonora, radio, infrarossa, luminosa, ultravioletta, X, gamma). ◆ [FNC] R. alfa: processo nucleare radioattivo in cui ...
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immagine
immàgine [Der. del lat. imago -ginis] [LSF] (a) Concret., forma esteriore degli oggetti corporei, qual è percepita dalla vista (i. visiva od ottica). (b) Ancora concret., la forma di oggetti [...] acustica: l'immagine di un oggetto fornita da un processo nel quale intervengano onde sonore, per es., dal procedimento ecografico (v. ecografia). ◆ [MCF] di i. in movimento, via cavo o via radio (v. televisione); in ogni caso, la trasmissione è ...
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radiodiffusione
radiodiffusióne [Comp. di radio- nel signif. c e diffusione] [ELT] Trasmissione di programmi radiofonici (r. radiofonica) e televisivi (r. radiotelevisiva) effettuata da apposite stazioni [...] e modalità che possono essere raggruppati in quattro categorie, a seconda del campo delle lunghezze d'onda usate: (a) r. a onde lunghissime e lunghe, che fa uso di trasmettitori a modulazione d'ampiezza (AM), operanti tra poche decine di kHz e circa ...
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segnale
segnale [Der. del lat. signale, neutro sostantivato dell'agg. signalis, che è da signum "segno"] [LSF] (a) Dispositivo fisso che indica qualcosa: s. geodetico, s. di pericolo radioattivo, ecc. [...] 13h 30m, 18h 45m); a questi s., nella radiodiffusione televisiva e radio-fonica, sono premessi s. codificati che danno la data e l s., ora sempre elettrico, in cui un sismometro traduce onde sismiche per successive elaborazioni (v. sismometria: V 262 ...
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radio-
ràdio- [dal lat. radius «raggio»]. – Primo elemento di moltissime parole composte della scienza e della tecnica, nelle quali indica genericamente un rapporto con energia radiante o con radiazioni di natura varia (per es., radiometria,...
radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, la posizione di oggetti nello spazio...