Matematico, nato in Napoli il 12 marzo 1859. A quattordici anni, da improvvisi rovesci di fortuna, fu costretto a recarsi presso un fratello a Liegi, dove, iscrittosi a quella École des mines, attrasse [...] Bologna, nel tentativo di salvare un figlio travolto dalle onde, periva con lui (12 settembre 1906).
Mente 2ª ed. 1905).
Bibl.: A. Perna, E. C., in Giorn. di mat., s. 2ª, XIV, Napoli. Vi si trova un elenco di 259 pubblicazioni del C.
Curve di ...
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MAREMOTO (fr. tremblement de mer; ted. Seebeben; ingl. seaquakes)
Francesco Vercelli
Col nome di maremoto s'intendono le vibrazioni elastiche sensibili, ma non visibili, delle acque marine, destate da [...] da sprofondamenti, da fratture del suolo sottomarino, da eruzioni vulcaniche, ecc., si formano moti ondosi di particolare tipo (onde di traslazione) i quali, in pieno mare, sono poco apparenti, ma sui bassifondi e sulle coste diventano giganteschi ...
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Diplomatico, nato a Napoli nel 1657, morto a Siviglia nel 1733. Durante la guerra per la successione dì Spagna, prese parte alla battaglia di Luzzara (1702) e all'assedio di Gaeta (1707), dove fu fatto [...] del marchese di Pompadour, a fare da tramite con la Spagna onde spingere Filippo V a far valere i suoi diritti sul trono di .; A. Baudrillart, Philippe V et le duc d'Orléans, II, Parigi 1898; E. Bourgeois, Le secret de Dubois, Parigi s. d., pp. 20-42. ...
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Scultore, nato nel 1495, sembra a Cepparello presso Pisa, morto dopo il 1549. Allievo dello scultore Andrea da Fiesole, onde fu detto anche da Fiesole, ottimo tecnico e fine decoratore, servì a Michelangelo [...] lo mostra a Pietrasanta. Pure suo è il monumento Maffei in S. Lino di Volterra nelle figure, di Stagio Stagi per le parti stati attribuiti fra altro un Bacco e Ampelo agli Uffizî, un S. Giovannino nel museo di Berlino (dato a Michelangelo giovane dal ...
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Le B. (km2 53, dei quali 39 spettano alla Gran Bermuda) hanno acquistato negli ultimi anni una grande importanza sotto un duplice punto di vista: come basi navali e come stazioni climatiche invernali. [...] frequentate per il clima mite; ora sono divenute di moda come soggiorno invernale frequentato soprattutto da cittadini degli S. U. A., onde pullulano di alberghi di lusso e di attrattive per i forestieri. L'industria turistica e alberghiera è perciò ...
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Nato in Asti il 6 maggio 1867, morto a Roma il 10 maggio 1927. Laureato in ingegneria elettrotecnica a Torino, fu assunto come assistente da Galileo Ferraris. Tenne per primo la cattedra di radiotelegrafia [...] fondamentali specialmente i suoi studî sopra la dirigibilità delle onde elettriche, che egli realizzò per primo fino dal di campi ciclici per mezzo di oscill. smorzate nei dispositivi di A., in Nuovo Cimento, s. 5ª, XVII (1909). V. radiotelegrafia. ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] 400 m. s. m.; costeggia a N. il monte Hwa shan, esce dalla gola di T'ung-kwan ("la porta delle onde") entra nella pianura ing nel Hu-nan, il P'o-yang nel Kiang-si e il T'ai hu a S. del Kiang-su. A N. del Yang-tze kiang il più importante è il lago ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , 349 (il 6,3%) con la Romania, 1412 (il 25,5%) con l'U. R. S. S., 109 (il 20%) con la Lettonia, 507 (il 9,2%) con la Lituania, e 121 ( unificati il diritto amministrativo e il sistema tributario. Onde unificare i diritti in uso nei tribunali, venne ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] nep 2 × 2; Piro wi-yit, Isleta wi-si, Taos wíì-na, Jemez wi-š, S. Ildefonso wí-ye; Kauvuya vuy, Paiute mer. vay, Pavant wy-une, Gabrielino we-he; luogo d'origine appartengono in generale alle prime onde migratorie e le più vicine alle ultime in ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] giorno in giorno e maggiormente di stagione in stagione, onde la necessità di speciali impianti per mantenere i locali 17, Giappone 11, India 10, Germania 7, Francia 6,5, U.R.S.S. 6, Italia 4,5. In quantità, la produzione di filati in alcuni di ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...