ACHEMÈNIDE, Arte
Gli Achemènidi, una dinastia originaria della Persia, dalla metà del VI al IV sec. a. C. (330 a. C., morte di Dario III) regnarono su gran parte dell'Asia Anteriore.
Lo stato degli Achemènidi [...] culturali coi quali i Persiani vennero a contatto; onde è possibile percepire accanto a motivi babilonesi e assiri , la forma di due protomi di toro. Anche l'architettura funeraria s'ispirava all'Egitto; la tomba detta di Ciro, a Pasargade, non ...
Leggi Tutto
VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] reliquo quoque tempore: prefaz. i libro); onde non sembra possibile pensare a una stesura Vitruv und der Griechische Tempel, in Arch. Anz., LXVII, 1952, c. i; S. Ferri, Note archeologico-critiche al testo di V., in La Parola del Passato, VIII ...
Leggi Tutto
Vedi DODONA dell'anno: 1960 - 1973
DODONA (Δωδώ, Δωδώνη)
S. Ferri
L. Guerrini
S. Ferri
L. Guerrini
Località situata tra Molossia e Tesprozia, nel centro dell'Epiro (oggi Grecia nord-occidentale, presso [...] mantica. Anche i nomi dei sacerdoti, Helloi o Selbi (onde Hellas), scelti entro una stretta discendenza familiare, i quali dell'edificio della scena è stato rinvenuto sino ad ora. A S-E del teatro si estende il grande tèmenos, recinto di mura ...
Leggi Tutto
GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] con le Storie dei ss. Nereo e Achilleo nella chiesa di S. Maria Maddalena de' Pazzi a Firenze.
Il G. venne permettere ad alcuni artisti locali di recarsi nella capitale francese onde perfezionarsi nel disegno e nell'incisione. A Parigi il ...
Leggi Tutto
CEVASCO, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nato a Genova nel 1817, si formò frequentando presso l'Accademia ligustica i corsi di G. B. Garaventa; si distinse assai presto e il 7 marzo 1841, [...] eguagli per grandezza di monumenti", secondo l'Alizeri (1866, pp. 389 s.). Inoltre per il cimitero di Torino il C. scolpì nel 1857 un posta volgare anziché ingentilito dal soffio di quell'ideale onde sfolgora il bello...", come scrisse al fratello in ...
Leggi Tutto
SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] si aprivano otto porte, ma il lato orientale, battuto dalle onde, subì molti danni: un bombardamento nel 1943 ne distrusse l' ; II, pp. 167-170, 208-226, 246-253, 308-326; G. Marçais, s.v. Ribāṭ, in Enc. Islam, III, 1936, pp. 1230-1233; id., Sousse ...
Leggi Tutto
ARCA DI NOÈ
W. Cahn
Le raffigurazioni dell'a. di Noè si basano sul racconto del diluvio universale contenuto in Gn. 6, 14-16. Il naviglio salvifico è descritto nel testo biblico come una struttura a [...] verticale e di resistere all'assalto delle onde non sembra destare preoccupazioni e di fatto Noah (Illinois Studies in Language and Literature, 33), Urbana (IL) 1949; F. Schmidke, s.v. Arche, in RAC, I, 1950, coll. 597-602; A. Grabar, Images ...
Leggi Tutto
TORO FARNESE
L. Vlad Borrelli
Gruppo in marmo greco, di ingenti proporzioni (alt. m 3,70; base quadrangolare di m 2,95 per lato) e ricavato da un unico blocco, trovato in Roma, nelle Terme di Caracalla [...] muso del toro, doveva prendere Dirce per i capelli onde trascinarla sotto le zampe della bestia e legarvela. La E. Magaldi, in Atti Acc. Arch. Lettere e Belle Arti, Napoli N. S., XI, 1928, pp. 89-98; G. Kaschnitz-Weinberg, Sculture del Magazzino del ...
Leggi Tutto
PRUDENZIO (Aurelius Prudentius Clemens)
C. Bertelli
Poeta latino cristiano, nato nella Spagna Tarragonese (forse a Saragozza, secondo una recente ipotesi a Calahorra) nel 348. Morto dopo il 405. Alcune [...] tinguit undas (Per., xii, 39), ma proprio le onde del riverbero (credas moveri fluctibus lacunar, 42) richiamano l La letteratura artistica, 2a ed. italiana, Firenze-Vienna 1956, pp. 35 s.; 40; P. Künzle, Bemerkungen zum Lob auf Sankt Peter und Sankt ...
Leggi Tutto
SELENE (Σελήνη)
E. Paribeni
Il nome indica la luna come corpo celeste e nello stesso tempo la sua personificazione, la divinità o almeno una delle divinità della luna. Nelle genealogie tradizionali fissate [...] ricollegare una tarda moneta di Patrasso.
Le più antiche immagini di S. che è possibile identificare ricorrono nella ceramica attica a figure -Reichhold, 160) il carro della dea emerge dalle onde del mare con i cavalli alati arditamente tagliati dal ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...