GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] resistenza, dicendo che sarebbe resistere alla volontà di Dio; onde per non haver occasione né di offendere, né di difendersi il 15 maggio 1650 il G. acquistò il titolo di procuratore di S. Marco de ultra, con l'esborso di 20.500 ducati da impiegarsi ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] il carteggio di Arnauld, fossero trasferiti a Roma onde poterli utilizzare per compromettere e colpire i filogiansenisti. 247, 357; II, pp. 166 ss., 170 ss., 174, 201, 268 s., 279; P. F. Lafiteau, Istoria della costituzione Unigenitus Dei Filius, I, ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] già per principi, ma per atti soggetti al senso": d'onde una storia basata su "un metodo… tutto filosofico" e 452; Id., Ambasceria di M. F. a Roma (1737-40), in Misc. di st. veneta, s. 2, II (1894), pp. 1-79; C.A. Levi, Lo storico M. F., Venezia 1907 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] al regime, anche se la Chiesa nelle sue gerarchie vigilava onde non venissero sottratte al suo fermo controllo.
Tornando indietro, quando e un orizzonte decisamente europeo. Non a caso s’intitola alla «Nuova Europa» il contributo più rilevante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] di quelle preoccupazioni di partito politico o di scuola economica, onde di rado riesce a liberarsi lo studioso più sereno ( italiano 1850-1950, a cura di M. Finoia, Bologna 1980.
S. Lanaro, Nazione e lavoro. Saggio sulla cultura borghese in Italia ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] parte più sicuri né più importanti avisi che da lui, onde, grandemente avanzatosi di merito e di concetto, fu, ancor 1824-53, III, pp. 507 ss.; V, p. 620; VI, pp. 746 s., 845; Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun: A. Giomo, Indice dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] che vuol dire che la figura ha di rappresentare la forma della lettera S […] Oltre che è sempre stato usato dagl’antichi e da’ migliori nostalgia per l’ormai drammaticamente negata gioia della visione):
Onde si può dire che l’arte della pittura quanto ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] "perché la verità è potente sopra tutte le cose… onde non può essere oppressa da violentia alcuna". Gli esempi 1566, Basel 1905, nn. 421 s., 425 s.; III, Oktober 1566-Juni 1575, ibid. 1906, nn. 276 s., 310, 454 s.; Livres des habit. de Genève, a ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] loro terra d'origine (d'onde il nome) dove ebbero proprietà e feudi sin dal dodicesimo secolo. Dai primi del XIII ebbero un 5 genn. 1694, poi ad altri maestri (Balduzzi, 1880, pp. 11 s.; Dirani, 1992, pp. 89-102). Annibale Carlo morì a Faenza il 24 ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] delle altre nazioni civili dell'antichità per dedurne onde fosse l'origine delle arti e dell' 1871, pp. 290, 341-343, 345-348, 364, 384-387, 413, 419, 426 s., 431, 435, 439 s., 446, 452, 589; G. Leti, La rivoluz. e la Repubblica Romana (1848-1849 ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...