CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] le loro strade divergevano. Rientrato a Venezia nell'aprile successivo, trovo conveniente arruolarsi come ufficiale subalterno, ondes'imbarcò per Corfù per poi proseguire per Costantinopoli. Nelle Memorie gli avvenimenti curiosi ed eccitanti di ...
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ARRIGO da Settimello
Angelo Monteverdi
Poeta latino vissuto a Firenze alla fine del sec. XII. Dal solo poema che di lui si conosce si possono trarre, in mancanza d'altri documenti, le poche notizie [...] del poeta, che spia vigile i moti del suo cuore e ne rappresenta, quanto più può vivacemente, le manifestazioni esteriori. Ondes'intende come i lettori dell'Elegia abbiano finito per darle il nome stesso dell'autore, per chiamarla Henricus, o Pauper ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] con lei una corrispondenza: dopo un'iniziale esitazione dovuta al suo naturale riserbo, la F. aveva aderito all'iniziativa, ondes'instaurò un carteggio prolungato su argomenti per lo più di letteratura che continuerà fino alla morte di lui. Nel 1808 ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] avere instaurato un nuovo modo di poesia, un "dolce stil novo", onde l'espressione è rimasta a indicare tutto il gruppo (v. stil sono una sola cosa. Ancora: la salvezza spirituale s'identifica con la libertà individuale, cioè con la conquista ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] di neuroni. Un singolo stimolo può dar luogo a cicli di onde elettriche che si ripetono per un tempo che può durare 30 struttura determinava un flusso di ricordi organizzati. L.R. Squire e S. Zola-Morgan dagli anni 1980 hanno studiato il caso di un ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] "formale", in quanto questa determina le forme onde il pensiero si vale per dedurre necessariamente verità più importante, potendosi gli altri spiegare in base ad esso - e s'introduce la teoria dei luoghi naturali assoluti, secondo la quale tutti ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] 1/6 di quella terrestre. La velocità di fuga è 2,38 km/s. La riflettività media della superficie ∼12%.
Moti della Luna
Il moto della (ciò è dimostrato dal fatto che le onde sismiche trasversali subiscono forti attenuazioni quando attraversano questo ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] del volto di Roma barocca.
La cappella Cornaro in S. Maria della Vittoria di Bernini è opera esemplare di ma un mare vero, in cui ci sono bianche barche – i pettini –, onde in tempesta ecc., e nel quale il poeta naufragherà).
B. Gracián, nel trattato ...
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Editoria
Libro contenente le indicazioni necessarie alla visita di un museo o complesso monumentale, di una città, di un’intera regione o Stato. Precedenti della g. come illustrazione sistematica di paesi [...] ϑl0>ϑ, mentre negli altri due mezzi si hanno onde evanescenti in prossimità delle superfici di separazione. La condizione da A verso B, e lo stesso avviene per la slitta s, a esso collegata, che compie il moto traslatorio alternato. La ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] kennings, o perifrasi descrittive (per es., «destriero delle onde» e «colei dal collo spumoso»: la nave), veri e Bradford-on-Avon (sec. 10°); la bellissima stola ricamata di s. Cutberto (909-916; Durham, tesoro della cattedrale), tutte opere ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...