FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] i Fieschi vitale il controllo, diretto o indiretto, onde bloccarne le iniziative ostili.
Nel 1459 egli si accettare, ma ne approfittò per occupare la porta degli Erchi e la chiesa di S. Stefano. Tra il 7 e l'8 agosto le milizie dei ribelli entrarono ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] è dedicata la Geomantia di B. era un Fieschi e non un S. Vitale come questi ultimi due. Perciò è da ritenere che Tedisio de inspiratione" nel segnare a caso punti sulla terra arata, onde comporre le figure da interpretare (cod. 5523 della Bibl. ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] al C. il 20 giugno 1722 per raccomandarglisi onde essere scagionato da false accuse, si ripromettevano un , 179, 180-184, 190-199; Ibid., 65, ff. 217, 221, 269-272, 277 s.; Capitoli,Diete e Visite di Toscana, ff. 8, 11v, 12v, 114v, 154v, 265v-266r; ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] duca d'Epernon, che era giunto fin sotto la città, "onde sino alle donne ajutavano a fortificare le mura della Città" ( G. C. nel 1616 da Roma a Napoli, in Il Muratori, I (1892), pp. 39 s., 89-92, 127-136, 235-240; II (1893), pp. 171-174; J. Guerra ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] in Roma, a far opera presso la corte pontificia onde impedire le angherie e i disturbi che egli e i 265).
Nel maggio 1571 venne destinato a Piacenza, preposito della nuova casa di S. Vincenzo, che l'11 di quello stesso mese aveva fondata per i suoi ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] del dicitore diventi oggetto d’ammirazione onde l’ascoltante resti molto gagliardamente dilettato» savio in corte, in Studi e memorie per la storia dell’Università di Bologna, n.s., III (1983), pp. 243-277; D. Di Cesare, La filosofia dell’ingegno e ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] (p. 248). Il quinto e ultimo libro contiene le vite di s. Giovanni Battista, di s. Paolo e dei dodici apostoli.
Ben più noto è il G., capacità di giudizio che vada "oltre la scorza", onde egli possa essere considerato "catholico, devoto, buon ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] dichiarò contrario a che gli articoli relativi fossero proposti onde evitare che per la gravità e la difficoltà , Storia della città e diocesi di Albenga, Albenga 1870, pp. 265 s.; M. Rosi, La Riforma relig. in Liguria e l'eretico umbro Bartolomeo ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] nome di Adriano II su lui, dopo breve ma aspro dissenso, s'accordarono le varie fazioni romane, né gli mancò il benestare di Ludovico che l'influenza di A. nella corte pontificia s'accrebbe; onde è legittimo il sospetto che egli avesse sostenuto la ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] dantesco contenuto nel Convivio e nella Commedia; onde, per risolvere tale antinomia, non resta che Dante Alighieri e le Epistole a cura di P. Fraticelli, Firenze 1893, pp- 315 s.; Id., Il Convivio, a cura di G. Busnelli e G. Vandelli..., 2 ediz. ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...