DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] per conoscere direttamente la volontà del re, onde uniformarsi ad essa; poi, mentre a , II, c. 58; G. Capriata, Storia..., Ginevra 1644, pp. 41, 679, 1097 s., 1123, 1149; Istruzioni e relaz. degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, Roma ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] 'agosto 1486 pregò insistentemente di essere richiamato, onde provvedere a certi suoi interessi in patria. 598 (Carte Pucci), 8; Catasto, 794, c. 119; 100, cc. 241-242; Carte Strozziane, s. 1, III, cc. 93, 97, 116-120, 124-125, 127-128, 130, 132-134; ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] e canonistiche più accreditate, sottilmente interpretate onde le diverse opinioni non ostacolino la comprensione della Deputazione ferrarese di storia patria, VI (1891), pp. 161 s., 225 s., 234 s.; K. Binder, M. Gazati der Verfasser der Kardinal Juan ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] la provincia inferiore di Siena, onde poter intervenire più massicciamente e direttamente ff.400-402; Novelle letterarie, Firenze, 8 maggio 1782, col. 174; P. Bologna, S. B. giureconsulto e statista toscano, in Rass. nazion.,16 nov. 1904, pp. 188- ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] il popolo toscano ed in ispecie il fiorentino; d'onde l'oziosità, la mendacità, il mai costume in 1-22), a L. C. Farini (b. CLV/78), a G. Medici (vol. 13, n. 8), a P. S. Mancini (b. 608/1, 3), a vari prefetti (b. 391/1, 31, 33, 54, 56); lettere al C. ...
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Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] Ravenna del 1058 (cfr. M. Della Santa, Ricerche sull'idea monastica di S. Pier Damiano, Camaldoli 1961, p. 215), nella quale si ha un vero vivere a S. Maria Maggiore; per Bonizone, infine, egli avrebbe pubblicamente ammesso le sue colpe onde "ex ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] fine del mese di agosto del 1601 con la scusa di recarsi in Spagna, onde persuadere il re cattolico a stanziare un congruo contributo in favore dell'opera assistenziale creata da s. Francesco di Sales.
Verso la metà dell'autunno il B. è a Thonon. Il ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] . Fu probabilmente lui a sollecitare la nomina, onde prendere le distanze dalle velleità di Cristina, dalle G. a Vicenza nel 1678; è sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Lorenzo.
Le opere a stampa e manoscritte del G. sono elencate in G ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] a contanti di gloria acquistata da' loro primi ministri […], onde seppellita con Mazarino la carica ed il nome di quella, de Vereenidge Nederlanden van 1600-1795, a cura di P.J. Blok, 's-Gravenhage 1909, pp. 313 ss., 337; D. Levi Weiss, Le relazio- ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] mi prema forte suso l'onore, forse anche suso altro. Onde ch'io posso dir essere abbandonato" (Bacchelli, II, p. principe e Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, a cura di S. Bertelli, Milano 1960, p. 404).
Così sul finire del maggio 1506 ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...