DELLA CROCE, Ottobuono
Giancarlo Andenna
Nacque nella seconda metà del secolo XII e all'inizio del Duecento era tra i nobiles viri che assistevano con i loro consigli il podestà del Comune. È menzionato [...] a Rainerio, marchese di Gavi, un capitale di 583 lire, onde permettergli di acquistare le terre di Albario, località sulla riva a cura di E. Ricotti, Augustae Taur. 1854, coll. 496, 523 s., 530, 535, 538 ss.; Annales Brixienses, in Mon. Germ. Hist, ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] nello stesso anno, partecipò alla elezione dei protettori del Banco di S. Giorgio.
Si trasferì, poi, a Roma, dove risiedeva suo francese) di armare con tale somma una galera, onde prevenire attacchi catalani (13 agosto). Nell'incarico di delegato ...
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DA LEZZE, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo, nacque a Venezia il 9 apr. 1577. La sua lunga esistenza fu assorbita quasi interamente [...] ma attualmente "in grandissima miseria, per non dire disperatione; onde molti si eran resi fuggitivi per Milano, et Genova, ; un'iscriz. celebrativa fatta apporre dai monaci nella chiesa di S. Giustina, a Padova, Ibid., Mss. Gradenigo-Dolfin 131, c ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Figlio di Cione, nacque a Firenze con molta probabilità nel primo decennio del Trecento. La prima notizia sul suo conto risale al 1350 quando compare come primo [...] di denaro per evitare l'esecuzione di tale richiesta. Onde poter ottenere introiti sufficienti, il M. prospettò nel Relazioni tra Firenze, la Chiesa e Carlo IV, 1353-55, in Arch. stor. italiano, s. 5, 1906, t. 37, pp. 37-39, 44, 50; E. Léonard, ...
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FOSCARI, Filippo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1398, nella parrocchia di S. Aponal, da Francesco, detto Franzi, di Giovanni e da una nobile albanese, Sterina Bua Spatas.
Il 9 [...] di Dragomeston, presso Lepanto, e di cospicui altri beni. Lepanto era stata conquistata dai Veneziani nel 1407, onde prevenire analoga mossa ad opera dei Turchi; s'era trattato in realtà di un vero e proprio colpo di mano, benché camuffato da atto di ...
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CODOGNO (Cotogno), Ottavio
Luisa Bertoni
Nessuna notizia biografica ci è giunta di questo luogotenente, più tardi maestro, delle poste milanesi, se non che nel 1608 dette alle stampe a Milano un trattato [...] per il mondo, come anco nel correre delle Poste, onde venivano a patir grandemente alcuni ne' loro negotij... presi , 164; G. Bonelli, recens. a E. Trapp, in Arch. stor. lomb., s. 4, XVIII (1912), pp. 261-65; A. Visconti, La pubblica amministr. nello ...
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GRIMANI, Giovanni Pietro (Zampiero)
Michele Gottardi
(Zampiero Nacque a Venezia il 13 genn. 1755, da Marcantonio del ramo di S. Polo, "dell'Albero d'Oro", e Maria Pisani. Il 25 nov. 1796 sposò Marina [...] travagliare soltanto sopra segni incerti ed alle volte contraditori, onde penetrare […] quale possa essere alla pace il destino ex Dominante, con la biblioteca e la quadreria del palazzo di S. Polo venduti all'incanto nel 1808.
La sua azione politica, ...
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BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] di una occupazione genovese della città toscana, onde evitare che essa cadesse nelle mani dei Fiorentini F. 39-1815, c. 372; F. 43-1819, cc 223, 224 s., 245 s., 262 s., 273, 278 s., 299, 303 s., 315; Ibid., Divers., 6230-82; Ibid., Mss. 10 e 473; ...
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ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Nacque, forse a Firenze, nella prima metà del sec. XIV da Iacopo, fratello di Niccolò, il gran siniscalco, e da Bartolomea di Bindaccio Ricasoli. Ancora in tenera età, [...] un accordo, difese Atene dai Turchi nel 1384, onde il re aragonese gli inviò un'altra lettera di 286-287; R. Cessi, Venezia e l'acquisto di Nauplia ed Argo, in Nuovo Arch. veneto, n.s., 15, XXX, 1 (1915), pp. 150, 151, 152, 153, 154, 155, 157, 160-162 ...
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CAPECE ZURLO (Zurolo), Giovanni Antonio
Raffaele Barometro
Nacque nei primi anni del sec. XVIII, a Napoli, in una delle più importanti famiglie del patriziato napoletano, iscritta fin da antica data [...] e modo di procedere" nel campo della giustizia, onde assicurarsi che nei "Tribunali residenti nel suo Stato abbia del Napolitano..., Napoli 1902, p. 52; F. Ponzetti, L'attività del S. Officio dell'Inquisiz. nel Regno di Napoli dal 1734 al 1762, in ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...