PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] 233; 1803, n. 8, pp. 85-95; 1806, n. 4, pp. 259 s., 430-434). Sebastiano Ciampi prese le difese di Papi e la lite si sedò solo in di congiunzione che meglio esprime il pensiero del Papi […] Onde accadde che l’opera […] che per essere stata lavorata ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] dello stoccaggio delle materie di prima necessità onde evitare speculazioni sino a prevedere la distribuzione memoria di F. IV, Modena 1846; C. Galvani, Memorie storiche intorno la vita di s.a.r. F. IV duca di Modena, I-IV, Modena 1847-55 (rist. ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] dello ius venandi e per la tassazione delle rendite onde incrementare l'attivo di bilancio; nel 1918 chiese Cosenza 1998. Sulle opere che riguardano le forze politiche calabresi: S.G. Tarrow, Partito comunista e contadini nel Mezzogiorno, Torino 1972 ...
Leggi Tutto
ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] interna e, tra questi, soprattutto al bilancio, onde logico appare il suo neutralismo che nasceva da pp. 5, 6, 91, 105, 131, 170, 178, 182 s., 187, 203 s., 223 s., 242, 374 s., 484: 487, 519; Isacco ed Ernesto Artom, Iniziative neutralistiche della ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] che su una effettiva potenza militare ed economica; onde, non appena nel settembre del 1409 l'esercito Paris 1916, pp. 1 ss.; Le cronache di Giovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, III, Lucca 1892, in Fonti per la storia d'Italia, pp. 163- ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] passaste dalla quiete delle piume a' moti procellosi dell'onde, da gli agi della Patria a' disagi del mare , p. 367; XII, ibid. 1902, p. 206; XX, ibid. 1909, pp. 388 s., 570; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Repubbl. veneta e Paolo V (1605-1607). ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] si erano resi colpevoli di disobbedienza, onde evitare che il loro comportamento sia M. Annibali, Notizie storiche della casa Farnese..., Montefiascone 1817-18, I, pp. 35 s.; F. Gregorovius, Lucrezia Borgia, Stuttgart 1874, pp. 35, 61; C. Pinzi, ...
Leggi Tutto
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] di Compagnia nel sestriere d’Oltrarno (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, s. 5, reg. 1, cc. 81 e 85). Nel 1346 gli terra a un’altra, e simile s’intenderà quale è migliore una mercatantia che un’altra e d’onde elle vengono e mosterreno il modo ...
Leggi Tutto
CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] Spagna per essere pronto a varcare il confine onde rivendicare i suoi diritti sul trono francese - 1890, I, Philippe V et Louis XIV, pp. 562, 565, 570, 628, 632, 634, 647 s., 664, 670-675, 692-695; II, Philippe V et le duc d'Orléans, pp. 9 ss., ...
Leggi Tutto
MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] di "dare alla coercizione la minore estensione possibile, onde non offendere, più di quello che sia d'uopo classe dirigente. Cento anni di storia, Roma 2006, pp. 58-73; si vedano inoltre S. Sonnino, Diario, I, 1866-1912, a cura di B.F. Brown, Bari ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...