Zona della superficie di un corpo illuminato che è oscura in quanto è in posizione non raggiungibile dai raggi luminosi, oppure in quanto potrebbe essere illuminata ma i raggi luminosi sono intercettati [...] contorno apparente del corpo dal punto O; si dice contorno d’o. portata la proiezione s′ di tale linea su Σ. Si dice o. propria la parte in o. A ’o. anche per onde elettromagnetiche fuori dal campo del visibile e per onde acustiche.
Matematica
Nella ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] guerra mondiale con sistemi operanti nelle gamme delle onde corte e ultracorte (sotto i 300 MHz) rate da 8 a 11 volte il video CCIR 601) a velocità tra 20 e 40 Mbit/s, con compressioni tipiche da 25:1 a 50:1.
La tab. 7 mostra i quattro 'livelli ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] è realizzato unicamente con la sovrapposizione di onde sinusoidali generate da oscillatori. Se per alcuni . it. Rap. Storia di una musica nera, Torino 1992).
B. Cross, It's not about a salary…rap, race + resistance in Los Angeles, London 1993 (trad. ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] 12 km. e da N. a S. per 9 km. e occupa poco S. Pietro di Roma.
Degli edifici monastici che circondavano la chiesa, non rimane nulla. Invece il convento del Val-de-Grâce, iniziato da Anna d'Austria, è una bella testimonianza del fervore religioso onde ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] termini costruiti con le variabili in X e le funzioni in F. Si noti che 〈T(S,X),F> è una Σ-algebra. T(Σ)=T(Σ,∅) è chiamata algebra dei costruttivo o distruttivo, esattamente come avviene con le onde luminose), ed è questo effetto che rende potente ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] loro radice nel fatto fondamentale che questi oggetti e fenomeni coesistono nel medesimo spazio e s'influenzano a vicenda, onde derivano forme e aspetti continuamente modificati della superficie terrestre, ossia quelli che con termine frequentemente ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] fu l'Accademia o Congregazione dei musici di Roma, sotto l'invocazione di S. Cecilia, fondata da Pio V nel 1566, e alla quale fu poi in una casa di Alberto Lavezzola, alla Vittoria Vecchia, onde fu chiamata anche della Vittoria. Nel 1564 si fondeva ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] : in tutti e tre i casi si hanno sempre due punti sella S₁ ed S₂, nell'immediato intorno dei quali la situazione non si modifica in modo pensare le particelle della fisica sia come corpuscoli sia come onde. Come dice B. Pascal: "Il contrario di una ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] si risuscita l'interesse filosofico dell'Occidente cristiano; onde poi nuovi testi e documenti si ritroveranno, particolarmente io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua e conoscer i caratteri, ne' quali è ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] si eseguiva facendo fare al corpo più giri a destra che a sinistra, onde il nome di volta. Il cavaliere, agile e vigoroso, doveva far e armati si ripartiscono in due schiere, di cui una s'avanza contro l'altra al segnale convenuto e al suono del ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...