CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] viene hora alle mani con i peripatetici; onde aspetto che presto, non havendo con chi 82, 93-95, 114-119, 160-164, 630-634; G. D. Rossini, Oratio in parentalibus S. C., Caesenae 1653; C. Berigardo, Circulus pisanus..., Patavii 1661, pp. 268, 270, 282, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] del fondamentale capitolo XXV del Saggio, sulla “Religione”, che s’apre con una osservazione decisa e precisa che fissa lo quale «riuniva in sé e titolo […] e domini in Italia», onde avrebbe «saputo e voluto produrre il vero bene d’Italia», se ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] S. è stata qui, non habbia procurato né voluto vedere queste sue osservationi, havendole io detto ch’ella se gli era offerta di andare sino alla sua propria casa per fargliele vedere; onde , dico, ch’ha dispiacciuto al S.r Galilei, ch’ella non abbia ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] trovò che era dovuto partire per la spedizione d'Olanda, onde, avendo saputo che J. A. Leisewitz stava per pubblicare de vingt ans de sejour à Berlin, II, Paris 1860, pp.305 s .).
Certo la diatriba coi francesi non gli giovò: fu oggetto di feroci ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Roma da "un magistro da Roma" un Bacco antico, onde mandarlo in dono al re di Francia sotto scorta di , a cura di E. Neri Lusanna - L. Faedo, Milano 1986, p. 294; A.S. Norris, G.C. Romano…, in Studies in the history of art. Italian medals, XXI ( ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] odio dei Loredan a provocare la rovina di Jacopo, onde colpirne il padre? E perché si volle l'abdicazione La marina veneziana alla difesa di Salonicco. 1423-1430, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XX (1910), 1, p. 14; L. von Pastor, Storia dei papi…, I ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] 1860, non ancora diciottenne, arruolatosi garibaldino, fuggì di casa e s'imbarcò con la spedizione Medici, ponendosi in luce già durante la intendono le miserie, le ingiustizie flagranti, i dolori onde sorge il problema sociale". A ciò si aggiunga ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] costituire una tipica adunata erudita e mondana:
Tratto di fare lincei il s.r Principe di Stigliano, et il Principe di Bisignano, e il idrauliche, ma «dalla gente ordinaria fu stimato Mago; onde lui per burlarsi di loro volse comporre il libro della ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] "che antitesi non esiste fra noi ed il fascismo, onde dedurne la logica della collaborazione".
A sostegno di questa pp. 319, 322; F. L. Ferrari, "Il Domani d'Italia", Roma 1958, pp. 70. s., 149, 155; L. Sturzo, La D. C. al bivio, Napoli 1958, p. 33; P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] che si possono ῾legittimamente᾿ tenere durante la guerra), onde focalizzare il contributo specifico, teso «tra tradizione e Esercitò l’avvocatura quale membro della prestigiosa associazione legale Gray’s Inn, e dal 1605 fu anche avvocato della corona ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...