BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] nelle funzioni progressive della cultura militante e della scienza (onde egli auspicava fra l'altro, nel 1805, lo C. Calcaterra, Il nostro imminente Risorgimento, Torino 1935, pp. 288 s., 291, 359360; Id., Il piemontese Allioni e la flora corsa, in ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] anche economicamente dalla dominazione straniera: d'onde i suoi interventi a sostegno delle Pio IX al XX settembre (1850-1870), Roma 1975, pp. 197-200, 296-300, 634 s., 646 ss.; B. Montale, F.A. G. prefetto di Genova, in Misc. storica ligure, ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] quale pochi sono quelli che vi entrano; onde non potrebbero esser in alcuna maniera bastanti, 526; ibid., Polonia, 3; Ibid., Collegio. Esposizioni Roma, f. 3, regg. 9, cc. 92 s., 99, 108v; 15, c. 41; ibid. Esposizioni principi, ff. 7, 8, 16; regg. 9 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] non ferisce la gloria di una nazione, ne offende il ben essere, onde non si accorda col buon senso il tralasciarne l’acquisto» (p. in «Japigia», 1931, fasc. IV, pp. 428-53.
S. Bortolotti, Giuseppe Palmieri riformatore e scrittore, Bologna 1936.
G. ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] le amicizie e controllare le inimicizie, onde dirimere la possibilità di alleanze minacciose per Regno di Sicilia alla Casa d'Aragona fatta da re Federico III, in Arch. stor. sicil., n. s., VII (1883), pp. 184-195, docc. I, p. 199, IV, p. 201; A. ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] e la chiesa dei SS. Giacomo e Filippo doveva essere designata "romanamente" come quella "dei Santi Apostoli". Onde l'impressione, suffragata s'intende da una larghissima messe di ricordi di Roma, che probabilmente romano, di ambiente e di formazione ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] ampiamente.
I rapporti fra la Francia di Luigi XIV e la S. Sede, in particolare con il pontefice Alessandro VII, non gradito pontefice gli tolse l'ufficio di bibliotecario della Chiesa, onde affidarlo a un chierico di grado inferiore e diminuirne ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] in particolare, a Piacenza e a Reggio, onde ragioni di ordine militare,e strategico potrebbero aver Storia della città di Parma, II, Parma 1793, pp. 242 s., 249, 254, 262 s., 267 s., 269 s., 286 s., 383, 392 a.; F. Cherbi, Le grandi epoche… della ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] alza la vella o si abassa, sempre agitada in qualche servitio onde in poco tempo convien cadere et annichilarsi" (cfr. Bibl. 159 (cond. 155 del 1582, Castello), 165 (cond. 52 del 1582, S. Polo); Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., classe VII, cod ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] quei giovani a organizzarsi in forma associativa "onde reciprocamente animarsi nel bene e resistere alla 98, Firenze 1972, ad ind.; M. Casella, Pietà e carità nel "Circolo S. Pietro" di Roma dal 1869 al 1874, in Chiesa e religiosità in Italia ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...