BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] poca coscienza di scriver bugie, massime in tal materia che s'io non m'inganno, assai appartiene alla cristiana religione". La la narrazione proceda "lasciando indietro le minime parole e d'onde non si trarrebbe nessun documento, ma solo notizie". Il ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] si recò a Parigi per un lungo soggiorno, onde completare la propria preparazione ai lumi degli insegnamenti Camerano, F. A. B. ed i suoi concetti evoluzionistici(1812-1830), in Mem. della R. Acc. delle Scienze di Torino, s. 2, LX (1910), pp. 409-476. ...
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DEGLI AGOSTINI, Giovanni
Sonia Pellizzer
Nacque a Venezia il 10 dic. 1701 da Giovanmaria e Elena di Pietro Fornoni. Fu battezzato con il nome di Pier Maria. Francesco Bassanino, sacerdote secolare, [...] consentì di visitare Messina e Palermo. Presso il regio convento di S. Maria la Nuova studiò per un anno filosofia sotto la guida è "incompleta quanto a scarso numero degli scrittori, onde si parla, ma preziosissima quanto alla estensione ed ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] e con più evidenza ne risultavano le cause, onde ottenere promesse impegnative dal Depretis. Da allora sino , Diz. dei cittadini notevoli di Terra di Lavoro, Sora 1915, pp. 18 s.; A. Zazo, L'ultimo periodo borbonico, in Storia della univ. di Napoli, ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] permise di vincere il concorso internazionale bandito dal governo italiano, di cui s'è detto in precedenza. Su questo argomento il D., ampliando e casi, dopo aver considerato le onde sismiche come un insieme di onde sinusoidali, egli determina il " ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] dal 1873 in base a considerazioni elettromagnetiche (onde la pressione della luce si suole oggi chiamare (in collab. con E. Stracciati), in Bullett. mensile dell'Accad. Gioenia, n.s., VII, (maggio 1889), pp. 7-14; Il calore specifico dell'acqua (in ...
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CARRELLI, Antonio
Edvige Schettino
Nato a Napoli il io luglio 1900 da Raffaele e da Silvia Scardaccione, conseguita la licenza liceale nel 1917, si iscrisse al biennio propedeutico per il corso di laurea [...] nazionale dei Lincei, classe di scienze fis., matem. e naturali, s. 5, XXXIII 19241, pp. 21 -28).
Dal 1924 al 1930 ], pp. 51-55). In seguito si interessò prevalentemente di onde ultrasonore nei liquidi e di conducibilità in alta frequenza (Misure di ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] cellula nervosa nei gangli spinali dei pollo, ibid., pp. 133 s.; Ricerche intorno al modo con cui si stabiliscono i rapporti mutui tra operatorio, fisioterapico e rieducativo di tali feriti, onde prevenire le complicazioni, diminuire l'entità dei ...
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CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] legale". Durante tutto il periodo del suo primariato, l'ospedale di S. Maria Nuova fu sede di una apprezzata e assai nota scuola velopendolo e tonsille, impiegando un galvano-cauterio onde evitare pericolose emorragie e dividendo l'osso ioide ...
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BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] famiglia, onde è lecito supporre l'origine del cognome. Più volte nei suoi versi il B. ricorda la 909-910, 941; Appen., coll. 5, 93, 150, e principalmente il Supplemento, a cura di S. Morpurgo, Bologna 1929, pp. 25, 44, 45, 51, 61-62, 72, 76, 95, ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...