Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] e l’amor della fatica in essi. Ma questo vie più crescerà, ove s’impadronisca del nostro cuore un virtuoso disio di gloria; ove ci stia davanti momento culturale, rifarsi alla realtà politica onde cogliere nelle sue valenze analitiche e dialettiche ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] La sola forma di religione che qui è sentita, è, come s'è detto, la carità («per tutta la Scrittura santa non dice 4 (ed. cit. p. 208): «loco adunque e quasi il fonte onde nascono i ridiculi consiste in una certa deformità; perché solamente si ride di ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] la potenzia è ciò che ci viene meno e va via tutta. Or s' e' non si amenda e s' e' non si riconosce, or come è degno di giudicio?»[15]
volo d'uccello. Ho posto una virgola d'isolamento dopo molti onde, anche, di che, per ciò che, ecc.; ma potevo ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] ogni sventura è chiara: le armi mercenarie, nequizia dei principi». Onde il libro «si accentua, non soltanto nella materiale disposizione, ma Egli non se n'accorge, e si ferma a metà: s'ispira all'esempio di Francia, di Svizzera, di Roma ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] e di ciò che era vietato trattare in poesia, onde evitare che venisse in qualche modo coinvolta la propria persona di Filologia Italiana", 11, 1953, pp. 5-135; Id., La canzone "S'eo trovasse pietanza" del re Enzo, "Siculorum Gymnasium", n. ser., 6, ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] (Ma c'è una pastorale del 1617 scritta da Ercole Pelliciari, che s'intitola I figliuoli di Aminta e di Silvia e di Mirtillo ed Amarilli: interiore nelle numerose rime e nel suo teatro, onde è difficile negargli il vanto di iniziatore della ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] imitar cantando le modificazioni del parlar naturale: onde hanno tanto i recitativi dall'arte, quanto V'è chi stride, chi urla, chi stuona. E cogli errori di chi s'allontana dal naturale, v'è quel massimo di non pensare all'obbligo della correzione ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] scoperta, e senza pregiudizio della continuità della testimonianza («onde io pensando a ciò, volendo ripigliare lo stilo est nostre fin a quoi nous entendons»). La ricerca della poesia s'identificava colla ricerca di questo bene per sé. E a questo ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] nome di una delle donne in visita durante il giorno) e s’intitola Viaggi nello scriptorium. La prima pagina, che Blank legge come una scala / Forse mi parlerà e mi dirà quel che le onde non sanno» (Mémoire du vent. Poèmes 1957-1990, 1991; trad. it ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] la zia Cirmena, la quale, per reggere il sacco al nipote, «s'era messa a far la sapiente anche lei, a parlare col squinci riconsacrato.
Prima d'andarsene voleva fare un giro per la casa, onde vedere se ogni cosa fosse al suo posto come prima.
Viene ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...