ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] carica per la quale dové più volte trasferirsi a Milano "d'onde non è mai ritornato - si legge in un pubblico attestato Francesco nel Giornale de' Letterati d'Italia, XIX(1714), pp. 400 s., e la recensione alla Cremona Literata, ibid., XIII(1713), pp. ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] la vocazione per la vita ecclesiastica, onde, pur attraverso tentennamenti che si coagularono 294, 297 s., 301, 304 s., 326, 337, 357-60, 359-359 quat., 363 s., 366, 383 s., 410, 434, 451, 464, 476 s., 479, 482, 493, 554, 604 s., 623 s., 770, 896 ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] (Roma 1903). Vi difetta, invero, la chiarezza metodica (onde a p. 42 il C. distingue "questioni appartenenti alla p. 828. Per il C. critico della scapigliatura lombarda, cfr. G. Mariani, Storia della scapigliatura, Caltanissetta-Roma 1967, pp. 877 s. ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] in una lettera a S. Oratio Martos - "le voci humane articolate sono i veri fatti e i pennelli onde le cose si III, p. 28. P. Regio, infine, riporta le lettere del C. a S. Oratio Martos e ad Alfonso d'Elia (citate nel testo), rispettivamente in Delle ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] . 1840. Restò al servizio di questo, nel palazzo di via S. Sebastiano, dove trascorreva tutte le sue giornate, fino alla morte è, e di renderla capace di essere presentata alla stampa": onde il Capponi trasferiva in perpetuo al C. i propri diritti d ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] 1841, gonfaloniere, avendo ricevuto Gregorio XVI di passaggio per Narni, ne ottenne la croce di S. Gregorio Magno) non apparteneva al ramo primogenito, onde le sue personali condizioni economiche, pur agiate, non erano splendide. Per questo motivo l ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] di nuovo sollecitato per presentare al doge una supplica onde portare aiuto a Feltre devastata durante l'invasione: parrà poeta / Chi sol l'orecchie mi pasce col canto, / Se non s'aggiunge una vampa secreta / Che dilettando mi discenda al cuore, / Co' ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] chose littéraire, il gusto della critica e dello stile (onde non sorprende, ma spiace, che ancora nel '34 rimproverasse omerica". Qui il C. ribadisce il suo debito al Fraccaroli (pp. 640 s., 662) e proclama "unico l'autore dei poemi" (p. 741), la ...
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DI FAYE, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Nacque il 1° genn. 1409 nel borgo di Malgrate (od. frazione di Villafranca in Lunigiana, prov. di Massa Carrara) da Francesco e da Guglielmina, figlia di Nicolò [...] flotta genovese, passò per Pontremoli, diretto a Portovenere, onde imbarcarsi alla volta di Napoli nel 1435; il , I, p. 534; II, pp. 65-69, 71, 73, 227 s., 230 s., 567, 569; III, pp. 33, 44, 46, 51 s., 54, III, 127, 135, 146-151, 154, 181, 185, 294, ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] cor
so Vittorio Emanuele II, e in via del Corso, di fronte a S. Maria in Via Lata, proprietà quest'ultima che vendettero ai Chigi nel 1667 ho raccolto il possibile per la mia opera, onde penso che stampandosi riuscirà copiosissima e curiosa insieme. ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
onde
ónde avv. [lat. ŭnde], letter. – 1. È propr. un avv. di moto da luogo, che significa «da dove» o «da cui» e si adopera (come il sinon. donde) in frasi interrogative, dirette o indirette, e in prop. relative: Onde venisti? quali a noi...