sensazione e percezione
David Burr
Maria Concetta Morrone
Il mondo che ci circonda ci appare reale e concreto, e la nostra percezione avviene naturalmente senza essere coscienti del lavoro e dello [...] punto per punto di essa, vere immagini fotografiche o tracce sonore o immagini tridimensionali, non può essere più sostenuta. Colori, per alti livelli di energia in ingresso, onde minimizzare le perturbazioni del rumore. I senmemsori effettuano ...
Leggi Tutto
scrittura
Domenico Russo
La trasmissione delle conoscenze
Il termine scrittura indica i sistemi di tracce grafiche convenzionali dotate di significati che gli uomini hanno adoperato per registrare e [...] un elefante, un cervo, una freccia, una serie di onde e così via. Per leggere una pittografia occorre identificare gli oggetti riconoscimento vocale e la trascrizione automatica delle sequenze sonore, ma soprattutto sono nati strumenti che potrebbero ...
Leggi Tutto
meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] fulmini; m. luminose, quali aloni, arcobaleni, aurore polari, ecc.; m. sonore, il tuono, ecc.; ecc. In partic., si chiamarono m. ignee i dal fatto che la diffusione e la riflessione di onde radio da parte delle scie meteoriche viene sfruttata in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema della relazione tra la musica e lo spazio assume quattro possibili campi [...] “secca”, particolarmente definita, in cui la riflessione delle onde lungo le pareti è un elemento marginale rispetto alla A Xenakis si deve la struttura del padiglione, una “stanza sonora” alta più di 20 metri costruita attraverso una peculiare forma ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La scoperta dell'origine comune delle lingue antiche dall'indoeuropeo
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per quanto ci [...] dei gruppi alla forza innovatrice e spaziale delle onde linguistiche. Questo fa sì che gli elementi ) sulla trasformazione delle occlusive sorde in indoeuropeo in fricative sonore specificamente nelle lingue germaniche, di Ferdinand de Saussure (1878 ...
Leggi Tutto
velocita
velocità [Der. del lat. velocitas -atis, da velox -ocis "veloce"] [LSF] Nell'accezione più generale, con rifer. a una grandezza variabile o a un fenomeno, il termine indica un elemento atto [...] fisica: v. luce, velocità nel vuoto della. ◆ [ACS] V. del suono: la velocità di propagazione di gruppo delle onde elastiche longitudinali, in partic. sonore: v. suono: V 700 a, b, 702 d. ◆ [MCF] V. di agitazione termica: v. gas, teoria cinetica dei ...
Leggi Tutto
emissione
emissióne [Der. del lat. emissio -onis "atto ed effetto dell'emettere", dal part. pass. emissus di emittere "mandar fuori"] [LSF] Il fenomeno per cui un corpo (emettitore, sorgente), spontaneamente [...] una via di comunicazione. ◆ [ACS] [FSD] E. acustica: generic., l'e. di suoni; specific., l'e. di onde elastiche, anche sonore, da parte di un materiale sottoposto a sollecitazioni: v. emissione acustica. ◆ [EMG] E. ciclotronica: quella dovuta al moto ...
Leggi Tutto
tubo
tubo [Der. del lat. tubus] [LSF] (a) Elemento cilindrico cavo, di vario materiale, usato per vari scopi, spec. per trasportare fluidi, proteggere conduttori elettrici e come elemento di strutture [...] del t., come nei flauti e nelle canne d'organo a labbro. I t. sonori possono essere aperti o chiusi; in un caso e nell'altro si ha la formazione di onde stazionarie (longitudinali), ma mentre nei t. chiusi si ha sempre la formazione di un ventre ...
Leggi Tutto
Bernstein, Elmer
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a New York il 4 aprile 1922. Considerato uno dei maggiori autori di musica per il cinema, ha composto oltre duecento colonne sonore, [...] a numerose nominations, tra cui quella nel 1960 per la colonna sonora di The magnificent seven (I magnifici sette) di John Sturges, cicli di Lieder, tre suites sinfoniche, un concerto per onde Martenot e orchestra (1983), un concerto per chitarra e ...
Leggi Tutto
eco
èco [s.m. o s.f., pl. echi unicamente m. Der. del lat. echo, dal gr. echó] [ACS] Fenomeno acustico per il quale un suono, riflettendosi contro un ostacolo, può tornare a essere udito nel punto in [...] a quello acustico si verifica per altri tipi di propagazione di energia per onde, per es. radioonde, e per segnali elettrici che si propagano lungo linee. Perché un e. sonoro si produca è necessario che vi sia una distanza opportuna tra la sorgente ...
Leggi Tutto
sonoro
sonòro agg. [dal lat. sonorus, der. di sonor -ōris, forma poet. per sonus «suono»]. – 1. a. Che dà suono, che risuona: un corpo, un metallo sonoro. Più specificamente, in fisica, che è sede di vibrazioni acustiche: corpo s., corpo elastico...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...