corda
còrda [Der. del lat. chorda, dal gr. chordé "corda di minugia", poi corda in genere] [ALG] [ELT] Denomin. di ciascuno dei segmenti che approssimano una curva, in partic. un diagramma (per es., [...] opportuna cassa di risonanza: v. acustica musicale: I 36 e e sorgenti sonore: V 418 d. ◆ [BFS] C. vocali: v. fonazione: delle c. vibranti: denomin. tradizionale dell'equazione delle onde di ampiezza costante in un sistema unidimensionale, in quanto ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] su una cassa di risonanza. Quest’ultima influisce sulla qualità sonora dello s. – il timbro – e ne caratterizza anche ancora monofonico, che dal nome dell’inventore francese fu chiamato onde Martenot, e che fu utilizzato in composizioni di D. Milhaud ...
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In acustica e nell’ingegneria elettrica ed elettronica, ambiente le cui pareti hanno superfici totalmente assorbenti per onde elastiche ovvero per onde elettromagnetiche, cosicché non possono aver luogo [...] vengano misurate dal ricevitore e considerate come emissioni dirette. È impiegata per prove di apparecchiature sonore (strumenti musicali, microfoni, altoparlanti ecc.), per misurazioni della rumorosità di macchine e dispositivi meccanici, nell ...
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Le invenzioni
Piero Ventura
Inventare per risolvere problemi
Inventare significa risolvere un problema teorico o pratico attraverso la costruzione di strumenti e di oggetti o lo sviluppo di nuovi metodi [...] sogno di volare come un uccello, scavalcare montagne, sfiorare le onde del mare, tuffarsi tra le nuvole è antico quanto l' parte della pellicola, chiamata per questo colonna sonora.
La registrazione sonora
Con la fotografia era possibile fissare le ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] elettromagnetiche e, con qualche limitazione dovuta alla sua natura principalmente trasversale, anche la p. di onde elastiche, in partic. sonore, che però possono essere anche longitudinali). ◆ [MTR] [PRB] P. degli errori: (a) il modo con cui gli ...
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specchio
spècchio [Der. del lat. speculum, da specere "osservare"] [LSF] (a) Generic., qualunque corpo la cui superficie dia luogo a riflessione di radiazioni acustiche, in partic. sonore (s. sonoro), [...] [ELT] S. elettrici, o elettromagnetici o radio: s. per riflettere onde radio, usati spec. per antenne direttive a microonde (antenne direttive a oscilloscopi: IV 335 f. ◆ [ACS] S. sonoro: dispositivo per riflettere, divergere e far convergere suoni, ...
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sonoro
sonòro agg. [dal lat. sonorus, der. di sonor -ōris, forma poet. per sonus «suono»]. – 1. a. Che dà suono, che risuona: un corpo, un metallo sonoro. Più specificamente, in fisica, che è sede di vibrazioni acustiche: corpo s., corpo elastico...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...