GIRARDET, Enrico
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 25 apr. 1861 da Giorgio Antonio e Teresa Severini.
Dopo aver studiato con il padre, presso il quale si formò anche il fratello maggiore [...] Siccoma e conservati a Roma nel Museo Boncompagni per le arti decorative, in agata della Regina Guglielmina d'Olanda e in onice bianca e nera della Regina d'Italia Elena. Gli furono assegnati dalla giuria internazionale il diploma di "gran premio" e ...
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DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] qualità sono i cinque cammei raffiguranti Alessandro de' Medici di profilo, realizzati rispettivamente in agata, diaspro verde, corniola, onice e cristallo di rocca montati in oro, che si conservano al Museo degli argenti di Firenze (Mc Crory, 1980 ...
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CERBARA, Giuseppe
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma da Giov. Battista incisore di gemme, e dalla sua prima moglie, Margherita Fabrica, fu battezzato in S. Pietro il 15 luglio 1770 (Roma, Arch. dell'Accad. [...] Museum: cfr. F. Eichler-E. Kris, Die Kameen...,Wien 1927, pp. 610 s., nn. 612-616, tav. 77). Un cammeo in onice raffigurante Livia è nel Museo nazionale di Firenze.
Le opere del C. rivelano accuratezza di disegno e finezza di modellato, ma talora ...
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BERINI, Antonio
Silvia Meloni
Nacque a Roma nel 1770. Scarse le notizie sulla sua vita: svolse attività di glittico nella città natale e alla fine del secolo fu a Milano, dove lavorò per i conti Sommariva [...] Cades: otto calchi; Vienna, Kunsthistorisches Museum: Menade,cammeo su agata, firmato; Giuseppina Beauharnais,cammeo su onice, firmato; Windsor Castle: S. Giorgioe il drago. Ubicazione ignota: Perseo e Andromeda,cammeo ottagonale firmato in ...
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CAPPARONI (Caperoni, Capperoni, Capparone, Capparroni), Gaspare
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque il 20 giugno 1761, da Bernardino e Flavia Agata Battarelli, a Roma, dove fu attivo ed ebbe casa [...] mitologico a cui diede forma, celebri sono quelle rappresentanti Ebe che abbevera l'aquila di Giove, eseguita in agata onice, riprodotta in grandezza naturale dal Guattani (1807, p. 135); la Nascita di Telefo e Aretusa, i cuicalchi, insieme con ...
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DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] numerose) sia nel caso di incisioni prive di firma. A Giovanni Battista è attribuito (Eichler-Kris, 1927) un cammeo in onice con la testa di Zeus firmato "Dies" in corsivo, attualmente a Vienna. Il Catalogo ms. della collezione Paoletti indica come ...
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BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] B. nelle medaglie è "F. P.", "F. PARM.", "FED. PARM.", "I.F.P.", "I. FEDE. PARM.", e "∆". Un cammeo in onice che rappresenta Ercole infante che strangola i serpenti, firmato "∆", gli è stato plausibilmente attribuito (Burlington Fine Arts Club, Catal ...
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ELBUNGO (Elbunco)
François Bougard
Non è nota la data di nascita di questo vescovo di Parma e nulla si sa della sua giovinezza. Il nome lo collega comunque, senza il minimo dubbio, al mondo franco. A [...] sacri e di pezzi d'oreficeria (tra l'altro otto croci, due filatteri, sette pianete, un'ampolla di cristallo, un calice d'onice) ma anche un filattero ornato di pietre preziose, dono di re Berengario, e degli speroni d'oro provenienti da Lamberto. Il ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] imperiale. All'inizio del pontificato di G. III l'esarca aveva anzi donato al nuovo papa sei colonne tortili di onice che questi aveva posto davanti alla confessione di S. Pietro.
Invece l'imperatore reagì duramente alla presa di posizione papale ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] . Vanvitelli e M. Gioffredo, adoperando, per la enorme somma di 12.723 ducati e 47 tari, marmi preziosi simili all'onice e gialli di Siena quasi dorati, che offrono valori cromatici rari, pressoché orientali.
Nel 1765 lavorò alla cappella di S. Maria ...
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onice
ònice s. f. o m. [dal lat. onyx ony̆chis, gr. ὄνυξ ὄνυχος, propr. «unghia», alla quale una varietà somiglia per il colore e l’aspetto]. – In mineralogia, varietà di agata con striature concentriche bianche e nere, o, più generalmente,...
-onichia
-onichìa [dal gr. ὄνυξ ὄνυχος «unghia»]. – Secondo elemento di parole composte della terminologia medica di formazione moderna, nelle quali indica riferimento alle unghie, soprattutto nel caso di malformazioni o distrofie congenite...