Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] del puer aeternus (v. Hilman, Senex et puer, 1967), cioè della figura divinamente giovanile delle varie mitologie; M. Stein di Efesto e di Era (v. nei confronti dell'anima è stato libidico. L'onnipresenza dell'eros nella terapia e nella teoria di ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] della triade divina.
Divenuta ormai sede e simbolo dell'autonomia municipale, ma anche dell'onnipresenza del potere centrale sacrificio cruento, né l'edificio reso sacro dalla presenza divina, viene confermata anche dai Padri della Chiesa dei primi ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] Quale importanza poteva avere, rispetto a tali processi umani e divini della storia universale, il fatto che questo o quel dato fra storia e società si esplica non toglie nulla alla onnipresenza e alla rilevanza di tale relazione. (V. anche Storia ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] che Costantino credeva a certe e non ben definite potenze divine che favorivano il suo operato. I segni (della croce Su questa domanda Brandt postula, come fondamento teorico, «l’onnipresenza del religioso», che dà forma allo spirito dell’epoca tra ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] ci sia al mondo: "ricetto di tutto il ben humano et divino", la proclama Serlio; "papessa di ogni altra citade", "nutrice d enormemente dalle scoperte, non si possa più parlare d'onnipresenza veneziana. "Le nove del zonzer specie di Coloqut in ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] del moto muscolare, ma ne pose la sede nell'onnipresente rete nervosa e ne individuò la causa nella sola irritazione un semplice dato di fatto non provato, ma stabilito da un progetto divino di armonia. D'altronde, l'uso del corpo non era qualcosa ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] passiva del mondo e dell'ordinamento sociale come prodotto della volontà divina l'attiva trasformazione del mondo e della società per la ottenuta attraverso il consenso su valori comuni, data l'onnipresenza di conflitti di valore e di interessi. In ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] breve introduzione in cui viene presa in esame l'origine divina della tecnica di fabbricazione delle immagini (tema dominante di questo sanscrito che indichi tale procedimento, in realtà onnipresente e perfettamente dominato. In maniera analoga, i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] della giornata. Nel santuario essa è spesso rivolta direttamente alla statua di una divinità e accompagna eventualmente il deposito di un’offerta votiva. La sua onnipresenza nella vita civica e religiosa non deve stupire: gli dèi sono associati alle ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] una scienza che traeva i suoi principî dalla rivelazione divina. Così come l'ottica era considerata una scienza angeli di occupare gli spazi. Si riteneva che, in virtù della sua onnipresenza, Dio non si muovesse da un luogo all'altro.
Così, divenne ...
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onnipresenza
onnipreṡènza s. f. [dal lat. mediev. (della scolastica) omnipraesentia, der. di omnipraesens «onnipresente»]. – Attributo della divinità, che indica il suo essere in ogni luogo, in ragione della sua scienza che tutto conosce,...
onnipresente
onnipreṡènte agg. [dal lat. mediev. (della scolastica) omnipraesens -entis, comp. di omni- «onni-» e praesens «presente»]. – Che è presente in ogni luogo, detto della divinità. Per estens., e per lo più scherz., di persona: è...