OLMO, Giuseppe
Stefano Pivato
OLMO, Giuseppe (Gepin). – Nacque a Celle Ligure (Savona) il 22 novembre 1911 da Luigi, imprenditore balneare, e da Maria Isabella Riccardo, commerciante, secondogenito [...] Gepin, è testimonianza della sua popolarità: quell’identificativo in forma diminutiva rende ragione in maniera quasi onomatopeica dello scontro impari con ciclisti dagli appellativi altisonanti come ‘il campionissimo’ Girardengo, ‘la locomotiva umana ...
Leggi Tutto
BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] per primo il poliedrico potenziale vocale di Berberian).
Il documentario radiofonico Omaggio a Joyce: documenti sulla qualità onomatopeica del linguaggio poetico, frutto della collaborazione tra Berio ed Eco, costituì un momento centrale per l ...
Leggi Tutto
CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] organizzati in sorprendenti ed originali schemi visivi, è la traduzione grafica e la scanzonata interpretazione rumorista ed onomatopeica della celebre festa partenopea: una raccolta dunque di tavole parolibere, genere dei quale il C. si considerò ...
Leggi Tutto
MARZOLO, Paolo
Leonardo Savoia
– Nacque a Padova il 13 marzo 1811 da Antonio e da Francesca Casagrande.
Ingegno precoce, a quattordici anni seguì il corso di filosofia nell’Università di Padova continuando [...] tre cause naturali: parole di origine automatica, parole di origine patetica (basate sulle interiezioni) e parole di origine onomatopeica.
In particolare il M. sostiene che nel passato come nel presente valgano gli stessi meccanismi naturali e che le ...
Leggi Tutto
IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] tramanda si trova nella forma Bisbio, è mutuato dalla trentesima quartina nella quale sono riportati, in forma onomatopeica, i discorsi della donne di corte: "Bis bis bis, - bisbidìs disbidìs, / bisbisbidis - udrai consigliare". La frottola descrive ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] piano creativo il frutto più rilevante, nell’immediato, fu la trasmissione radiofonica Omaggio a Joyce: documenti sulla qualità onomatopeica del linguaggio poetico (dove passi del capitolo XI dell’Ulysses erano letti, tra gli altri, da Berberian ed ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , a quanto era stato affermato dai filosofi sensisti francesi Condillac e De Brosses, che sostenevano l'origine naturale, onomatopeica del linguaggio. L'uomo cioè dà agli oggetti nomi analoghi al suono che gli stessi oggetti comunicano meccanicamente ...
Leggi Tutto
MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] e arbitrario. Anche la moltiplicazione del significante (l’espressione sintagmatica, la rappresentazione iconica, l’estensione fonica e onomatopeica), che appare la soluzione più suggestiva attuata dal M., risulta viziata da una certa meccanicità di ...
Leggi Tutto
onomatopeico
onomatopèico agg. [der. di onomatopea] (pl. m. -ci). – Formato per onomatopea, che costituisce onomatopea: parola, espressione o.; voce di origine o.; versi o.; suoni o. (anche nella musica). ◆ Avv. onomatopeicaménte, per via...
〈pinġ pònġ〉 s. m. [è propr. la locuz. ingl. ping-pong 〈piṅ pòṅ〉, di origine onomatopeica, coniata sul modello di ding-dong, equivalente dell’ital. din don]. – 1. Nome con cui viene comunem. indicato il gioco detto propriam. tennis da tavolo...