grillo s. m. [lat. gryllus o grillus, di prob. origine onomatopeica]. - 1. (zool.) [nome di varie specie di insetti ortotteri ensiferi, con antenne lunghe e filiformi e arti posteriori atti al salto] ● [...] Espressioni (con uso fig.): andare a sentir cantare i grilli → □; grillo parlante → □. 2. (fig.) a. [al plur., idea strana e bizzarra: avere molti g. per la testa] ≈ bizzarria, capriccio, estro, fantasia, ...
Leggi Tutto
mugugno s. m. [voce genov. di origine onomatopeica, entrata nell'uso attrav. il linguaggio marin.]. - [manifestazione di malcontento espresso a mezzavoce] ≈ borbottamento, brontolamento, [continuo e prolungato] [...] bofonchio, [continuo e prolungato] borbottìo, [continuo e prolungato] brontolìo ...
Leggi Tutto
guaglione /gwa'ʎone/ s. m. [etimo incerto, forse di origine onomatopeica, o forse dal lat. ganeo -onis "crapulone, frequentatore di postriboli"] (f. -a), napol. - [uomo tra l'adolescenza e la giovinezza] [...] ≈ giovane, ragazzo. ↑ discolo, monello, ragazzaccio, scugnizzo ...
Leggi Tutto
gufo s. m. [lat. tardo gūfo (-ōnis), d'origine onomatopeica]. - 1. (zool.) [uccello rapace notturno degli strigidi]. 2. (fig.) a. [persona poco socievole: fare la vita del g. (o una vita da g.)] ≈ asociale, [...] eremita, introverso, misantropo, orso, solitario. ↑ burbero, scontroso, scorbutico. ↔ buontempone, compagnone. b. (gerg.) [nel linguaggio giovanile, persona che porta sfortuna] ≈ iettatore, menagramo ...
Leggi Tutto
cric¹ (o cricco) s. m. [dal fr. cric, voce onomatopeica]. - (tecn., aut.) [congegno che serve per sollevare un autoveicolo quando si debba smontare e sostituire una ruota] ≈ martinetto. ...
Leggi Tutto
cric² s. m. [voce onomatopeica]. - [lo scricchiolare del vetro, del ghiaccio o di altra cosa che si spacchi: sentire un c.] ≈ cricchio, scricchiolìo. ↑ scrocchio. ‖ cigolìo, crepitìo, scoppiettìo, stridìo. ...
Leggi Tutto
cricca s. f. [dal fr. clique, voce onomatopeica per indicare gente che fa chiasso]. - 1. (spreg.) [gruppo di persone unite allo scopo d'intrigare o di favorirsi a vicenda] ≈ Ⓣ (giur.) associazione a delinquere, [...] banda, camarilla, combriccola, congrega, consorteria, (lett.) conventicola, cosca, gang, ghenga. 2. (estens., scherz.) [gruppo di amici] ≈ banda, brigata, combriccola, compagnia, congrega, (lett.) conventicola, ...
Leggi Tutto
muto [lat. mūtus, voce der. da una radice onomatopeica mu che, come il gr. mŷ-, riproduceva la formazione di suoni inarticolati prodotti a bocca chiusa]. - ■ agg. 1. (med.) [di persona affetta da mutismo] [...] ≈ (lett.) mutolo. ‖ sordomuto. 2. a. [di persona che tace volontariamente] ≈ Ⓣ (med.) mutacico, silenzioso, (lett.) tacito, taciturno, zitto. ↔ ciarliero, logorroico, loquace. b. [di persona che resta ...
Leggi Tutto
Nome, di origine onomatopeica, usato nell’America Settentrionale, specialmente nelle regioni dei monti Appalachiani e in tutto il Canada, per indicare fortissime tempeste di neve che infuriano d’inverno, anche a cielo sereno.
Termine gergale, di origine onomatopeica, indicante lo stile jazzistico sorto a New York nei primi anni 1940 a opera di C. Parker, D. Gillespie, K. Clarke, T. Monk e B. Powell. Rinnovò radicalmente gli elementi formali dell’improvvisazione jazzistica,...