babbo s. m. [lat. ✻babbus, voce onomatopeica del linguaggio infantile], region. - [uomo che ha figli, usato anche come appellativo] ≈ (fam.) pa', padre, papà, (fam.) papi. ‖ madre, mamma. ⇑ genitore. ↔ [...] ‖ *figlio. ● Espressioni: Babbo Natale ≈ Papà Natale; fig., (non avere) né babbo né mamma [con riferimento a cose prive di fondamento: una questione che non ha né b. né mamma] ≈ (non avere) né capo né ...
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ribobolo /ri'bɔbolo/ s. m. [voce onomatopeica], tosc. - [parola o frase caratteristica della parlata popolare e dell'uso espressivo della Toscana, spec. di Firenze] ≈ fiorentinismo, toscanismo. ‖ gioco [...] di parole, locuzione, modo di dire, motto, proverbio ...
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badare [lat. mediev. batare "stare a bocca aperta", di origine onomatopeica] (aus. avere). - ■ v. intr. 1. [dedicare attenzione e vigilanza a qualcosa o a qualcuno, con la prep. a: b. al lavoro; b. a studiare] [...] ≈ (lett.) attendere, avere cura (di), considerare (ø), controllare (ø), curare (ø), curarsi (di), custodire (ø), dare importanza, dedicarsi, fare attenzione, fare caso, interessarsi (a, di), occuparsi ...
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inciucio /in'tʃutʃo/ s. m. [napol. 'nciucio, voce onomatopeica], region. - [accordo poco chiaro, spec. politico, raggiunto con compromessi] ≈ imbroglio, intrigo, pastetta. ...
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stridere /'stridere/ v. intr. [dal lat. stridĕre, voce onomatopeica, coesistente accanto a stridēre] (aus. avere, ma i tempi comp., come anche il part. pass. striduto, sono molto rari). - 1. a. [emettere [...] voci, urla, suoni acuti e penetranti, per lo più sgradevoli, detto spec. di animali] ≈ strillare, urlare, [di cicale] frinire. ⇓ squittire, zirlare. b. (estens.) [produrre un suono o un rumore acuto e ...
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bambola /'bambola/ s. f. [voce onomatopeica infantile, dalla stessa radice di bambino]. - 1. a. [figura di materiale vario, in forma e con vesti umane: giocare con le b.] ≈ ‖ bambolotto. ⇑ giocattolo. [...] ⇓ burattino, fantoccio, pupa, pupazzo. b. (estens., non com.) [modello tridimensionale, di sembianze umane, di cartone o di legno usato dai sarti] ≈ manichino. 2. (fig., scherz.) a. [giovane donna dall'aspetto ...
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Nome, di origine onomatopeica, usato nell’America Settentrionale, specialmente nelle regioni dei monti Appalachiani e in tutto il Canada, per indicare fortissime tempeste di neve che infuriano d’inverno, anche a cielo sereno.
Termine gergale, di origine onomatopeica, indicante lo stile jazzistico sorto a New York nei primi anni 1940 a opera di C. Parker, D. Gillespie, K. Clarke, T. Monk e B. Powell. Rinnovò radicalmente gli elementi formali dell’improvvisazione jazzistica,...