BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] potrebbero essere invece, secondo alcuni studiosi, del suo successore Onorio I.
Appunto negli anni del pontificato di B. V Patr. lat., LXXX, coll. 429-440; Bedae Historia ecclesiastica gentis Anglorum, II, 8, 10-11, ibid., XCV, coll.93 s., 96-100; F ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] quelle terre - incontrarono sempre la ferma opposizione del papato, salvo i casi di Anastasio II (496-498) al tempo dello scisma acaciano e dell'iniziale adesione di Onorio I (625-638) al monotelismo. L'intransigenza dei papi in difesa del "depositum ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] subito interventi all'epoca di Adriano I, se non di Onorio. Quanto alle provvidenze a favore degli indigenti - il cui numero pape Jean VIII, 872-882, Paris 1895 (ora in Id., Études sur la Papauté, II), pp. 37 s., 40, 54-8, 104, 109-12, 222; J. Roy, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] Ruperto di Deutz (De sancta Trinitate et operibus eius, II. In Genesim, II, 3; l'opera è stata terminata nel 1117) spiegava alcune sono nocive, come i vizi; altre sono vane, come gli onori e le arti magiche; altre sono utili, come le virtù e le ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] nella condanna; il 2 aprile gli successe Onorio IV (Giacomo Savelli), al quale E 1798, col. 680; nn. 1863-1864, col. 705; n. 1893, coll. 718-719; n. 1936, col. 740; II, n. 3162, col. 460; III, n. 4107, col. 110; n. 4438, coll. 345-347; nn. 5402-5403, ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] marzo lo ammise nel Sacro Collegio, fu largo di onori verso di lui, conferendogli anche, quale gratifica, la Epistolario di Bernardo Dovizi da Bibbiena, a cura di G.L. Moncallero, I-II, Firenze 1955; B. Castiglione, Le Lettere, a cura di G. La Rocca ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] il diritto di scegliere il futuro imperatore. Ma ogni onore, preminenza e dignità dell'Impero derivano sempre e soltanto nel 1301, una parte degli Ungheresi offrì la Corona al re Venceslao II di Boemia, il quale l'accettò per il figlio, che venne in ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] I è accolto a Bisanzio con tutti gli onori, e può facilmente trovare con Giustino una più 276; Procopius Caesariensis De bello Gothico, a cura di J. Haury, I, 1, Lipsiae 1905, II, pp. 9 s.; Anonymus Valesianus, a cura di R. Cessi, in Rer. Ital. Script ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] divina e della sostanza umana" (sermone 64, 4 corrispondente a Tomus II, 6 ).
Ai sermoni 64, 4 e 65, 1 è temps de Saint Léon le Grand (440-461), in Miscellanea liturgica in onore di sua Eminenza il Cardinale Giacomo Lercaro, I, Roma-Paris-Tournai-New ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] corpo come la forma alla propria materia, "l'anima è la forma del corpo" (II, 1, 412a, 20-27). Grazie all'a. l'uomo può sfuggire alle vicende platonico di anima mundi: nella Clavis physicae di Onorio Augustodunense (a cura di P. Lucentini, Roma 1974 ...
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premostratense
premostratènse (o premonstratènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. mediev. Praemonstratensis, der. di Praemonstratus, nome lat. di Prémontré, località della Francia settentr. dove l’ordine fu istituito; il luogo sarebbe stato «indicato...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...