SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] , Storia della città di Roma nel Medioevo, a cura di L. Trompeo, III, Città di Castello 1939, pp. 155-57; O. Bertolini, Roma di fronte A. Galluzzi, I, Roma 1991, p. 547; E. Zocca, Onorio e Martino: due papi di fronte al monotelismo, in Martino I papa ...
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ENRICO
Carluccio Frison
Fu l'ultimo dei tre arcivescovi di provenienza germanica (Widgero, Unfrido ed E. in ordine di successione), che ressero la sede arcivescovile di Ravenna dopo la morte di Gebeardo [...] , si verificò una doppia elezione pontificia - l'antipapa imperiale Onorio II (Cadalo vescovo di Parma), fornendogli il suo aiuto. -1803, I, pp. XVIII, 287 ss., 382, 385, 393 s.; II, p. 370; III, pp. 27, 286, 457; IV, pp. 211 s.; V, p. 162; L. Gatto ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] per il restauro di alcuni codici greci affidatogli da Paolo III, nel maggio 1541 il D. ottenne la nomina a altro greco, copista, tale Giovanni: forse si trattava di Giovanni Onorio d'Otranto, o da Maglie, scrittore greco alla Biblioteca Vaticana ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] documenti dei papi Urbano IV, Clemente IV, Onorio IV e, soprattutto, Martino IV. Il 32 s.; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, II, Napoli 1951, p. 131; III, ibid. 1951, p. 10; V, ibid. 1953, pp. 28, 114; VI, ibid. 1954, pp. ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] ma un breve diretto il 14 maggio 1129 da papa Onorio II ai canonici di S. Alessandro permette di conoscere sia , Gli Atti del comune di Milano fino all'anno MCCXVI,Milano 1919, n. III, pp. 6-8; L. A. Muratori, Antiquitate: Italicae Medii Aevi,V, ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] padre di s. Alessio, vissuto al tempo di Arcadio e Onorio. La donazione cui si fa riferimento è un falso, 1987, II, Spoleto 1989, pp. 981-987; J.-M. Sansterre, Otton III et les saints ascètes de son temps, in Rivista di storia della Chiesa in Italia ...
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GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] quando era ancora cardinale, fu accolto con grandi onori a Siena e promise il proprio appoggio nella vertenza , pp. 431-434, 438-442, 519-573; P.F. Kehr, Italia pontificia, III, Etruria, Berolini 1908, pp. 152-155, 202 s.; Regestum Senense, a cura di ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] e l’Istria, l’uso del pallio e di altre insegne d’onore, nonché tutte le regalie ricevute dagli imperatori e re, compresi il Pavia (1160), quando si decretò la deposizione di Alessandro III. Rimase al fianco di Vittore anche nei concili di Cremona ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] l'appoggio dei concittadini, usurparono il governo della città. Onorio IV, succeduto a Martino IV, il 23 dello stesso 220; G. Ermini, La libertà comunale nello Stato della Chiesa da Innocenzo III all'Albornoz (1198-1367), II, Roma 1927, pp. 107 ss.; G ...
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Celestino II, antipapa
Simonetta Cerrini
Teobaldo, o Tebaldo, cardinal diacono di S. Maria Nuova e successivamente cardinal prete di S. Anastasia, appartenne, con ogni probabilità, alla famiglia romana [...] , Lamberto fu eletto papa all'unanimità e prese il nome di Onorio II.
Non si può quindi dire che C. sia stato un jours, a cura di J.M. Mayeur et al., V, Paris 1993, p. 184.
E.C., III, s.v., col. 1256.
R. Mols, Célestin II, in D.H.G.E., XII, coll. 58 ...
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conclave
s. m. [dal lat. conclave «camera», propr. «camera chiusa a chiave», comp. di con- e clavis «chiave»; nel sign. eccles. la voce lat. fu usata la prima volta dal papa Onorio III, nel 1216]. – Riunione plenaria dei cardinali riuniti,...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....