SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] a S-E, sulla strada di Sfax, una piccola chiesa a tre navate (abside a S), accoglieva la tomba del vescovo Onorio, di età sconosciuta. È decorata di mosaici di età bizantina.
Dei monumenti profani della stessa epoca non si conoscono che pochi resti ...
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JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] queste ultime, sono forse la causa del diminuito favore goduto da Cosma da parte della committenza pontificia: Onorio III (1216-1227) - che come cardinale camerario, anteriormente pertanto al 1216, lo aveva già favorito impegnandolo nella ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] e una piccola terma privata, ha anche restituito un importante tesoretto di solidi aurei di Valentiniano I e II, Teodosio, Arcadio e Onorio che, assieme alle tracce di incendio ovunque riscontrate nelle fasi di IV sec. d. C. degli edifici, ha fornito ...
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MEDAGLIONE
L. Breglia
Il vocabolo, derivato senza una precisa connessione di significato dal termine medaglia, indica, nel suo più largo senso, un disco con rilievi; può essere quindi applicato a varie [...] serie di multipli, per quanto non ancora precisissima, dell'argento, la cui coniazione dura, più o meno continua, fino ad Onorio e, saltuaria, fino a Giustiniano; ma il grosso è dato dai multipli dell'aureo, su cui si appunta il maggior interesse ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] uno nella rotonda di S. Andrea a S. Pietro e uno nella basilica dei Ss. Silvestro e Martino (Lib. Pont., I, pp. 261-262); Onorio I (625-638) donò un c. d'argento a S. Pancrazio sull'Aurelia (Lib. Pont., I, p. 324); Sergio I (687-701) fece collocare ...
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Vedi GLADIATORE dell'anno: 1960 - 1994
GLADIATORE
Red.
Si suole attribuire agli Etruschi, come d'altronde attestano i monumenti rimastici - pitture, urne funerarie ecc. - l'origine degli spettacoli [...] nel Lazio ed a Roma, fissando gli storici la data del 264 a. C., allorquando per la prima volta furono celebrati da Marco Decimo in onore del padre Bruto Pera. Da allora, durante il III ed il II sec. a. C., gli spettacoli, dati a scopo funerario ed a ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] commissionata da re Dagoberto negli anni intorno al 630. Edificata nei pressi di Parigi, sul luogo di un precedente martyrium, in onore del santo, ricordato come primo vescovo di Parigi, fu poi ricostruita nel sec. 8°, dall'abate Fulrado al tempo di ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] 1983; R. Polacco, San Marco e le sue sculture nel Duecento, in Interpretazioni veneziane. Studi di storia dell'arte in onore di Michelangelo Muraro, a cura di D. Rosand, Venezia 1984, pp. 59-75; P. Mane, Comparaison des thèmes iconographiques des ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] di Gallignano (Bandera Gregori, 1985, p. 90).
Secondo l'Allegranza (ms. 1784, p. 54), nel 1654 nella cappella di S. Onorato, nella chiesa di S.Eustorgio a Milano, la tavola della Presentazione del Bambino al tempio fu sostituita con l'immagine di S ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] non favoriscono la demolizione e la dispersione di tutto quello che rappresenta la paganità. Già con un suo editto Onorio, mentre proibiva i sacrifici, vietava che fossero atterrate, sotto il pretesto di distruggere gli idoli ed i loro templi ...
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onorabile
onoràbile agg. [dal lat. honorabĭlis]. – Degno d’essere onorato: la sua integerrima vita lo rese o. a quanti lo conobbero; nome o.; o. vecchiezza. Nell’uso ant., anche (come onorevole) con sign. attivo, che dà onore, che tende a...
onorando
agg. [dal lat. honorandus, gerundivo di honorare «onorare»], letter. – Degno di alto onore (ha sign. e uso più vicino a venerando che a onorabile): l’o. canizie dei padri coscritti; memorie, istituzioni o.; Gli onorandi Colleghi,...