BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] per gli affreschi della volta (il Bartoli, I, p. 60, riferisce questi affreschi al solo Fabbrica, ma vi si individuano affinità con l'Onorio III e altre opere del B.; per Mallé, p. 385, le volte sono tutte del B.); S. Pietro in Consavia: frammenti di ...
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PATRIZIO, dittico del
C. Bertelli
Dittico eburneo nella cattedrale di Novara, che si trova almeno dal XII sec., come prova la lista di vescovi che vi è scritta all'interno. Deve il nome alla rappresentazione [...] in carica come console. Stilisticamente il dittico è stato avvicinato alla plastica ravennate. Il busto imperiale potrebbe riferirsi a Onorio, forse ai suoi consolati del 418 e del 422, dato che stilisticamente il dittico sembra non lontano da quello ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di una romana, domina la corte prima in oriente e poi in occidente e dà la figlia Maria in moglie a Onorio. Dei giovanissimi sposi esiste forse un'immagine nel grande cameo Rothschild (vol. ii, fig. 438), la cui datazione stilistica sembra convenire ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] la tiara, cit., 69-70.
103 C. Brandi, Giotto recuperato a S. Giovanni in Laterano, in Scritti di storia dell’arte in onore di Lionello Venturi, Roma 1956, pp. 55-85; S. Epp, Konstantinszyklen , cit., pp. 29-31, 66-68; G.B. Ladner, Die Papstbildnisse ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] -545; Remigio d'Auxerre, Commentum in Martianum Capellam, a cura di C.E. Lutz, 2 voll., Leiden 1962-1965: I, p. 153; Onorio Augustodunense, Imago mundi, in PL, CLXXII, col. 124B; La lettera del Prete Gianni, a cura di G. Zaganelli, Parma 1990, pp. 54 ...
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MASSIMO (Magnus Maximus, in un'occasione, forse con intenti politici, Flavius Maximus)
C. Bertelli
Usurpatore dell'Impero Romano d'Occidente dal 383 al 388 d. C.
Spagnolo, di oscuri natali, era stato [...] questo generale non fosse eunuco. M. ebbe un figlio, Vittore, che innalzò ad Augusto, così come Teodosio aveva fatto con Onorio. I due Augusti sono raffigurati insieme sul rovescio di alcuni solidi milanesi, in trono, nimbati, l'Augusto maggiore di ...
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ANDERLINI, Pietro
Elena Povoledo
Nato a Firenze e ivi operante nella prima metà del secolo XVIII, fu pittore a fresco di prospettive e decorazioni architettoniche oggi per la maggior parte perdute; [...] affreschi nella chiesa di San Giuseppe, in collaborazione con Sigismondo Betti, e nella badia benedettina in collaborazione con Onorio Marinari.
Fu probabilmente lo stesso P. A. impiegato occasionalmente in apparati teatrali alla Pergola (la data di ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] della basilica pelagiana (Krautheimer, 1959, pp. 131-133; Mondini, p. 17 fig. 6). Durante i lavori fatti eseguire da Onorio III, esso venne spostato nella collocazione attuale, in corrispondenza della tomba del santo, e ruotato di 180 gradi (Matthiae ...
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LABARO (λάβαρον, λάβωρον, labărum)
A. Longo
È lo stendardo costantiniano sormontato dal chrismòn (☧), a sua volta circondato da una laurea d'oro. Incerta è l'origine della parola, di cui abbiamo testimonianza [...] il l., dapprima coesistito agli altri emblemi, si diffonde sempre di più e, un secolo dopo la nascita, al tempo di Onorio (che lo tiene in mano nel dittico eburneo di Anicio Probo, conservato nella cattedrale di Aosta) è usato da tutto l'esercito ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] del mausoleo di Galla Placidia a Ravenna (425-426); l'Agnello mistico sopra i quattro fiumi nel sarcofago c.d. di Onorio (m. 423), conservato nello stesso mausoleo; Cristo fra gli apostoli sopra i quattro fiumi, come nel mosaico absidale dell'antica ...
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onorabile
onoràbile agg. [dal lat. honorabĭlis]. – Degno d’essere onorato: la sua integerrima vita lo rese o. a quanti lo conobbero; nome o.; o. vecchiezza. Nell’uso ant., anche (come onorevole) con sign. attivo, che dà onore, che tende a...
onorando
agg. [dal lat. honorandus, gerundivo di honorare «onorare»], letter. – Degno di alto onore (ha sign. e uso più vicino a venerando che a onorabile): l’o. canizie dei padri coscritti; memorie, istituzioni o.; Gli onorandi Colleghi,...