Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] le seguenti: la separazione dai Celenterati dei due tipi dei Poriferi, senza sistema nervoso e muscolare differenziati, con ontogenesi assai diversa da quella degli altri metazoi e dei Ctenofori, che differiscono dai Celenterati propriamente detti o ...
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RIGENERAZIONE (fr. régénération; ted. Regeneration; ingl. regeneration)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Luigi MONTEMARTINI
Secondo la definizione di D. Barfurth è il processo di neoformazione di [...] indifferenziata, che poi si differenzia con lo sviluppo della nuova parte, ricordano molto da vicino certi stadî dell'ontogenesi. Ma questo paragone fra i processi di rigenerazione e quelli dello sviluppo non può essere spinto troppo lontano ...
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PALEONTOLOGIA (dal gr. παλαιός "antico", ὄν "essere" e λόγος "dottrina")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Paolo PRINCIPI
Secondo l'etimologia la paleontologia è la scienza degli antichi esseri, cioè lo studio [...] con i successivi stadî di sviluppo dei loro parenti viventi. Così, in certo modo, la storia dello sviluppo, od ontogenesi, di un individuo vivente viene rispecchiata da una serie successiva di forme fossili affini. Questa conoscenza costituisce un ...
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(dal latino aboriri; fr. avortement, fausse couche; sp. aborto; ted. Abortus o Fehlgeburt; ingl. abortion).
Ostetricia. - È l'interruzione della gravidanza in epoca in cui il feto non è capace di vita [...] di un apparato o di un organo, talora accompagnata dalla sua caduta. Vi possono essere, nel corso dell'ontogenesi, degli aborti normali di organi diversi (aborto essenziale), ma anche patologici, per influenze esteriori fisiche o parassitarie (aborto ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] e questo le distingue senza possibilità di errore dalle cellule muscolari. Le cellule satelliti si sviluppano relativamente tardi durante l'ontogenesi; nel topo, infatti, appaiono a livello degli arti al giorno 17,5 di vita embrionale e continuano a ...
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Già prima di Linneo, si avevano intorno agli acari nozioni sparse, anatomiche, embriologiche, biologiche, per es. sulla struttura dell'apparato boccale delle zecche, sulle forme larvali (la larva esapoda [...] ninfali, ottopodi come l'imagine (protoninfa, deutoninfa, tritoninfa). In realtà, i tre stadî si osservano rare volte riuniti nella ontogenesi di una sola forma; nella grande maggioranza dei casi, sono ridotti a due, per scomparsa della 3ª o più ...
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Gruppo di animali marini, che per una certa rassomiglianza nella forma del corpo con i Molluschi, furono per lungo tempo ascritti a tale classe, e la cui affinità con altri gruppi zoologici è tuttora incerta.
Brachiopodi [...] brachiale dipende evidentemente dal modo di avvolgersi delle braccia spirali. Le trasformazioni dell'apparecchio brachiale durante l'ontogenesi dànno importanti punti di partenza per lo studio delle parentele dei singoli generi. In Helicopegmata il ...
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Le cure parentali
Fritz Trillmich
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Rudolf Diesel
(Lehrstuhl für Verhaltensforschung Universität Bielefeld Bielefeld, Germania)
Le [...] parassitismo costituiscono alcuni dei fattori principali che favoriscono lo sviluppo delle cure parentali.
Il carburante per l'ontogenesi
Uno dei problemi principali che gli animali, dagli invertebrati ai mammiferi, si trovano ad affrontare, è quello ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] l'organismo è nato.
Primi stadi di sviluppo delle cellule T
l repertori di cellule T che hanno origine precocemente nell'ontogenesi sono stati analizzati in modo più dettagliato nel topo (Rocha et al., 1992; Kisielow e von Boehmer, 1995). Prima della ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] alcune piante acquatiche.
Testimonianze fornite dallo studio dello sviluppo embrionale. - Nel corso dello sviluppo embrionale (ontogenesi) in molti organismi si formano organi e strutture che poi regrediscono completamente nel corso dello sviluppo ...
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ontogenesi
ontogèneṡi s. f. [comp. di onto- e -genesi]. – In biologia, l’intero processo di sviluppo di un organismo, cioè la serie successiva di stadî e di progressivi cambiamenti che l’uovo (o l’ovocellula, nelle piante) e poi l’embrione...