L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] per l'intera biologia, raccogliendo sotto il concetto generico di 'morfologia' sia l'anatomia sia la morfogenesi (ontogenesi e filogenesi). Formulò inoltre una "teoria delle forme fondamentali" nel tentativo di ricondurre le molteplici forme animali ...
Leggi Tutto
FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] fondamentali le' sue ricerche, eseguite con metodo comparativo, sulla filogenesi e l'ontogenesi del vestibolo della bocca (Contributo alla filogenesi ed all'ontogenesi del vestibolo orale, in Ricerche fatte nel laboratorio di anatomia normale della R ...
Leggi Tutto
TERATOLOGIA (dal gr. τέρας "mostro" e λόγος "discorso")
Bindo DE VECCHI
Giovanni Battista TRAVERSO
Fabrizio CORTESI
È lo studio delle mostruosità o delle anomalie morfologiche dell'intero individuo [...] di variazioni stabili dal tipo specifico.
Il fenomeno teratologico dev'essere inteso come il prodotto di un'ontogenesi abnorme, in uno dei suoi stadî (progenesi, blastogenesi, organogenesi); risultano quindi evidenti i legami fra teratologia e ...
Leggi Tutto
Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] con caratteristiche peculiari, ma anche alla creazione di una specifica organizzazione tridimensionale che viene definita nell'ontogenesi. Il processo che rende possibile il raggiungimento di una precisa disposizione spaziale delle diverse parti dell ...
Leggi Tutto
Colecisti
Daniela Caporossi e Red.
La colecisti (dal greco χωλή, "bile", e κύστις, "vescica"), chiamata anche cistifellea (composto di cisti- e dell'aggettivo latino felleus, "della bile"), è un organo [...] colecisti collegata a uno dei due, mentre nel piccione la colecisti è assente, pur rimanendo due dotti epatici indipendenti.
Ontogenesi
di Daniela Caporossi
Il fegato, la colecisti e i dotti biliari sono di origine entodermica e si formano, all ...
Leggi Tutto
OMEOTERMIA. (dal gr. ὅμοιος "uguale, costante" e ϑερμός "calore")
Ettore REMOTTI
. È la condizione offerta, nella serie animale, dagli Uccelli e dai Mammiferi, nei quali la temperatura del corpo rimane [...] dominio del sistema nervoso. Comunque, l'omeotermia deve considerarsi conquista graduale in senso ontogenetico e filogenetico. Nell'ontogenesi, perché essa compare solo alla nascita o dopo di questa, a momenti diversi secondo la specie, mentre manca ...
Leggi Tutto
(XV, p. 423).- La natura morfologica del f., particolarmente di quello delle Angiosperme, è stata spesso discussa: secondo la teoria classica o della metamorfosi, tutti i costituenti del f., cioè sepali, [...] carpelli, degli ovarî inferi e del ricettacolo, nonché i nettarî e il disco fiorale; tali ricerche insieme a studî sull'ontogenesi di detti organi hanno risolto alcune questioni controverse, così, per es., è risultato che nel caso di ovario infero il ...
Leggi Tutto
Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] degenerativo interessi i neuroni di un nucleo viscero-motore (v. Levi-Montalcini, 1963) sostituito nella filogenesi e nell'ontogenesi da un nucleo di uguale funzione a localizzazione toracica: lo sviluppo e la successiva migrazione di questo nucleo ...
Leggi Tutto
Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] dai fotorecettori degli occhi.
9. controllo della morfogenesi (omeorresi dello sviluppo)
a) Considerazioni introduttive
I problemi dell'ontogenesi degli organismi sono stati prospettati in modi molto vari negli ultimi cent'anni. Dapprima si è parlato ...
Leggi Tutto
Le sindromi di alterata crescenza dell'organismo, che N. Pende ha proposto di riunire sotto la rubrica nosografica delle disgenopatie, comprendono dal punto di vista clinico e pratico quegli stati anomali [...] differenti, sono tuttavia indissolubili. Si deve a G. Viola l'avere dimostrato col metodo antropometrico clinico che nell'ontogenesi esiste un rapporto inverso di intensità tra l'accrescimento di massa e lo sviluppo delle forme (legge del Viola ...
Leggi Tutto
ontogenesi
ontogèneṡi s. f. [comp. di onto- e -genesi]. – In biologia, l’intero processo di sviluppo di un organismo, cioè la serie successiva di stadî e di progressivi cambiamenti che l’uovo (o l’ovocellula, nelle piante) e poi l’embrione...