Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] secondo il pattern interno/esterno in una colonna radiale. I neuroni di questa colonna radiale formano un'unità ontogenetica, cioè l'elemento fondamentale di edificazione della corteccia in via di sviluppo. Perciò, l'organizzazione colonnare di base ...
Leggi Tutto
PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] tempo nello stesso soggetto: anzi questo accade di regola, poiché proprio lo sviluppo fenotipico comporta tutte le variazioni ontogenetiche dalla nascita alla morte, l'accrescimento, la maturità e la senescenza.
A queste variazioni di larga durata ...
Leggi Tutto
Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] , tipo di informazione elaborata (percettiva, simbolica, motoria ecc.) e differenze nelle caratteristiche evolutive filogenetiche e ontogenetiche. Inoltre, per essere identificati, i sistemi devono mostrare la possibilità di un funzionamento autonomo ...
Leggi Tutto
Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] dimensione è rappresentata dai tratti geneticamente determinati; la seconda dalle differenze interindividuali; la terza dalle contingenze ontogenetiche che influenzano l'espressione, la definizione, la plasticità e l'utilizzo dei tratti; la quarta ...
Leggi Tutto
Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] , gli enhancers, gli attenuators, i silencers (v. oltre) e le sequenze responsabili della tessuto-specificità e del momento ontogenetico di espressione, tutte sequenze corresponsabili del se, quanto, dove e quando il gene a cui sono associate è ...
Leggi Tutto
MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] livelli filogeneticamente più antichi del sistema nervoso.
È su questi livelli che si organizza, nella successiva evoluzione ontogenetica, l'attività dei neosistemi, i cui componenti - attraverso il corpo calloso, le commissure del mesencefalo e del ...
Leggi Tutto
disontogenetico
diṡontogenètico agg. [der. di disontogenesi] (pl. m. -ci). – Connesso con una disontogenesi; in partic., tumori d., le neoplasie che si ritengono derivate dalla proliferazione di residui embrionali rimasti incorporati in altri...