PANNENBERG, Wolfahrt
Marco M. Olivetti
Teologo evangelico, nato a Stettino il 2 ottobre 1928. Ha studiato filosofia e teologia nelle università di Berlino, Gottinga, Basilea e Heidelberg, dove si laureò [...] illuministico: è questa un'ulteriore ragione che distanzia P. dalle teologie kerygmatiche), e tende a elaborare un'ontologia escatologica. In questa visione l'evento-Cristo rappresenta la prolessi di quella totalizzazione storica in cui la parte ...
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Filosofo e storico della scienza austriaco, nato a Vienna il 13 gennaio 1924. Laureato in filosofia a Vienna nel 1951, ha perfezionato i suoi studi a Londra. Professore di Filosofia dal 1959 presso l'università [...] termini utilizzati nelle teorie scientifiche varia con il variare delle teorie, determinando ciascuna teoria una propria ontologia. Polemico verso i tentativi volti a fornire una definizione di metodo scientifico (segnatamente verso il razionalismo ...
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PRIOR, Arthur Norman
Carlo Cellucci
Filosofo e logico inglese di origine neozelandese, nato a Masterton il 4 dicembre 1914, morto a Oxford il 7 ottobre 1969. Insegnò all'università di Manchester (1959-66) [...] la variabile n non rappresentando che i numeri che misurano gli intervalli. La logica temporale di P. s'inscrive in un'ontologia per così dire pre-einsteiniana di oggetti spaziali che persistono nel tempo. Per lui il discorso sugli eventi è in realtà ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] che passa e il passato che permane coesistono)
L'immagine come configurazione formale
Nelle riflessioni sul realismo (v.) e l'ontologia dell'i. si afferma che lo scarto tra l'oggetto e la sua rappresentazione è prossimo alla coincidenza. I teorici ...
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Abhidharma
Raccolta di testi poi divenuti canonici, ma composti intorno al 1° sec. a.C., alcuni secoli dopo la vita del Buddha. Per estensione il termine designa anche la metodologia delle prime scuole [...] per questa e altre accezioni del termine ➔ dharma). Il termine è virtualmente intraducibile perché fa riferimento a un’ontologia profondamente diversa da quella sottesa alle lingue in cui si vorrebbe tradurlo, ossia priva di enti solidi e persistenti ...
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Mercier, Desire
Mercier, Désiré
Pensatore ed ecclesiastico belga (Braine-L’Alleud, Aisne, 1851 - Malines 1926). Sacerdote nel 1857, titolare della nuova cattedra di filosofia tomista nell’univ. di Lovanio [...] e più discussa per l’inserimento di una problematica critica all’interno della gnoseologia tomista, 1899; trad. it. Criteriologia generale o teoria generale della certezza); Métaphysique générale ou ontologie (1902; trad. it. Metafisica generale, o ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] , mentre ferveva la querelle filosoficatra V. Gioberti e il Rosmini, si fosse con crescente consapevolezza orientato verso l'ontologia di questo. Espresse il suo pensiero in una opera manoscritta, le Tesi filosofiche, che presentò al Rosmini in un ...
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sphota
sphoṭa
Termine sanscr. («manifestazione») che indica il veicolo del significato nella teoria di Bhartr̥hari (➔) e di altri grammatici. La teoria dello s. è uno dei più importanti contributi indiani [...] . Se a livello analitico e a scopo didattico si può parlare di s. di frase, parola e fonema, l’ontologia di Bhartr̥hari sembra ammettere in fondo un’unica, indivisibile identità linguistica (śabda-advaita), le cui divisioni in frasi, parole ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] di ordine tattico-politico. L'opera postuma sull'Ontologia dell'essere sociale (1976) ha dissolto queste dibattito nel marxismo occidentale, Bari 1977; G. Lukács, Per l'ontologia dell'essere sociale, Roma 1976 (trad. condotta sul manoscritto curato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito del pensiero novecentesco con l’espressione spiritualismo si deve intendere, [...] Tra gli aspetti tramite i quali lo spirito si manifesta nell’uomo, quello del valore è centrale. Diffidente verso ogni ontologismo Le Senne insiste sulla caratteristica fondamentale dell’essere come valore, che egli, nell’ultima fase del suo pensiero ...
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ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...