La responsabilità proporzionale della pubblica amministrazione
Luigi Tarantino
La Plenaria con la sentenza 12.5.2017, n. 2, affronta il tema delle conseguenze dell’ineseguibilità del giudicato che dà [...] ha conosciuto una totale equiparazione con il regime di responsabilità dei privati. Sia in forza della diversità ontologica che si riconosce all’attività autoritativa dell’amministrazione rispetto all’attività del privato, che in forza del ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] dove (p. 721) la costruzione fisiopatologica di R. Virchow, vero caposaldo d'una medicina ancorata alla biologia, vien detta "ontologica",con un termine che per il Virchow fu un costante bersaglio polemico. Ma, in sostanza, un quadro siffatto era un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] , che lo intendeva come un sistema legislativo, la pratica giurisprudenziale. Era così demolita l’idea del diritto come struttura ontologica ed emergeva la responsabilità – anche politica – del giudice (un filone di ricerca, questo, sviluppato poi da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È difficile individuare un’unica prospettiva teorica che si ponga come caratteristica [...] sapere sia radicalmente ordinato alla carità e che l’amore per Dio prevalga sempre su qualunque scienza speculativa.
Quanto all’ontologia, si segnalano le teorie molto originali di Duns Scoto e di Guglielmo di Ockham. Reagendo contro la soluzione di ...
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Verso lo statuto della confisca di prevenzione
Francesco Menditto
Il dibattito dottrinario e giurisprudenziale sulle misure di prevenzione e i sempre più frequenti interventi delle Sezioni Unite, in [...] compresa quella derivante da eventuali frodi fiscali13.
La Corte desume tale principio, come ricordato, dalla differenza ontologica tra confisca di prevenzione – con natura preventiva (che non richiede la condanna) – e confisca “allargata” – misura ...
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ESTETICA
M. M. Sassi)
Non si può dire che il pensiero antico abbia prodotto un'e. sistematica nello stesso senso in cui, p.es., ha gettato le basi di una sistematica teoria poetica. Tale constatazione [...] un lungo e accidentato percorso di revisione del concetto di mimesi, che d'altronde non usciva dai binari dell'impostazione ontologica platonica: anche per questo motivo il suo pensiero estetico si presenta, più che come l'apologia di una determinata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro le previsioni kantiane, logica formale e psicologia hanno fiorenti sviluppi nell’Ottocento. [...] un SP è”, è quanto il parlante suggerisce all’interlocutore per così dire reduplicando l’intenzionalità. Tuttavia lo statuto ontologico del significato, per Marty, non è quello dell’idealità della specie, come accade in Husserl: il significato non “è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante il Rinascimento e nella prima metà del Seicento la filosofia universitaria si [...] Altrettanto emblematiche sono le formulazioni che lo stesso Kant assegna alle prove dell’esistenza di Dio: ontologica, cosmologica e fisico-teologica.
Sarebbe tuttavia scorretto deliminare il pensiero filosofico universitario settecentesco all’ambito ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] a caso nei Paesi anglosassoni si impiega sempre più spesso il termine nonfiction. Alla base del d. c'è un rapporto ontologico con la realtà filmata, che si pretende restituita sullo schermo come si è manifestata davanti alla macchina da presa, senza ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] a caso nei Paesi anglosassoni si impiega sempre più spesso il termine nonfiction. Alla base del d. c'è un rapporto ontologico con la realtà filmata, che si pretende restituita sullo schermo come si è manifestata davanti alla macchina da presa, senza ...
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ontologia
ontologìa s. f. [comp. di onto- e -logia]. – Nel linguaggio filos., la scienza dell’essere in quanto essere: il termine è stato introdotto nel sec. 17° e deve in partic. la sua fortuna al filosofo ted. Christian Wolf (1679-1754)...
ontologico
ontològico agg. [der. di ontologia] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda la conoscenza dell’essere (nel sign. filosofico della parola), della realtà, dell’oggetto in sé: concezioni o.; analisi ontologica. Con accezione partic., prova...